Fiorentina-Juventus: origini della rivalità tra veleni e sfottò

Fonte: ANSA

La madre della rivalità tra Fiorentina e Juventus risale al lontano 1982. Ultima giornata, bianconeri e viola a pari punti. La Juve passa a Catanzaro con un rigore di Liam Brady vincendo così lo scudetto della seconda stella

Il gol di Graziani a Cagliari invece fu annullato per un fallo molto ''presunto ''di Daniel Bertoni su un difensore sardo, così il match termino' sullo 0-0. Nacque così lo slogan: “Meglio secondi che ladri”.

Nel 1990 Juve e Fiorentina si giocano la finale di Coppa Uefa. A Torino 3-1 per i bianconeri ma proteste viola per un gol "dubbio". Tafferuglio al Comunale e al ritorno Franchi squalificato. Si gioca sul neutro di Avellino: lo 0-0 regala la Coppa alla squadra di Zoff. Male Baggio in odore di Juve

Ed infatti il giorno dopo la finale di Coppa Uefa la Juventus annuncia di aver preso Baggio idolo di Firenze che scende in piazza contro la proprietà viola

Baggio giocò la sua prima gara da rivale a Firenze il 7 aprile 1991 e si rifiutò di battere un rigore (poi fallito da De Agostini). Uscì dal campo raccogliendo una sciarpa della Fiorentina.

26 gennaio 1992: la Fiorentina batte nettamente la Juventus, la prima rete porta la firma di Batistuta in un Franchi festante

Roberto Baggio e Carlos Dunga escono abbracciati dal campo al termine di Firentina-Juventus allo stadio Artemio Franchi di Firenze. I viola vincono la partita per 2-0.

Si gioca a Torino ma è impossibile non ricordare la prima vera grande perla di Alex Del Piero in una memorabile rimonta della Juve, da 0-2 a 3-2 con un gran gol al volo di Pinturicchio

4 dicembre 1994: contro la Fiorentina è nata una stella, Alex Del Piero

Nella gara di ritorno, '95, il protagonista sarà ancora Baggio che stavolta tira e segna un rigore contro la sua Fiorentina in un 4-1 che sa di scudetto, il primo dell'era Lippi

Il 13 dicembre '98 la Fiorentina con Trap in panca torna a sognare in grande, ancora Batistuta batte la Juve con un gran colpo di testa

Tanti i giocatori che hanno vestito le due maglie, in particolare molti hanno fatto la tratta inversa Torino-Firenze, tra questi Di Livio

Un altro reduce dell'ultima Champions Juve, Moreno Torricelli nel finale di carriera ha vestito la maglia viola

Ma anche un giovanissimo e capelluto Giorgio Chiellini che nel 2004 viene dato in prestito proprio dalla Juve alla Fiorentina

Il 4 dicembre 2005 la Juventus di Capello espugna Firenze con un gol in zona Cesarini di Camoranesi

Agenti della Polizia di Stato di Firenze costretti a caricare le tifoserie. Polizia e carabinieri li hanno fermati e respinti con lanci di lacrimogeni e cariche di alleggerimento.

Nell’ottobre 2013, la Fiorentina rivoltò in un quarto d’ora la Juve campione d'Italia avanti 2-0 con Tevez e Pogba

A scatenarsi è il talento poi sfortunato di Pepito Rossi che segna una tripletta in pochi minuti, 4-2 suggellato da Joaquin

L'Europa sorride ancora ancora alla Juve e non alla Fiorentina. Una punizione di Pirlo espugna il Franchi ed elimina i viola dall'EL nel 2014

Nel 2017 è Bernardeschi, dopo tre stagioni da leader della Fiorentina in cui è cresciuto attraversando tutte le squadre giovanili, a salutare per passare alla Juve. I bianconeri lo pagano 40 milioni

Le ultime sfide si sono tinte di bianconero con la Juve che vince da 4 sfide di fila di cui due al Franchi

Nel 2018 arrivò un netto 3-0 con reti di Bentancur, Chiellini e Ronaldo su rigore

In una delle ultime gare a Firenze si è toccato il punto più basso della rivalità. Scritte oltraggiose contro la memoria dei morti dell'Heysel e Gaetano Scirea compaiono nei pressi del Franchi. Una vergogna per tutta la tifoseria viola che speriamo non si ripeta mai più

La storia si ripete ancora con il passaggio con pagamento dilazionato del nuovo talento Chiesa nell'ultimo giorno di mercato

Nell'ultimo mercato invernale, a gennaio, Dusan Vlahovic passa tra mille polemiche dalla Fiorentina (di cui rifiuta il rinnovo) alla Juve in una maxi operazione di mercato