Il calcio è in continua evoluzione: a livello di idea di gioco, di preparazione atletica e anche di innovazioni tecnologiche. Appartiene alla terza categoria il fuorigioco automatico: novità che prevederebbe la segnalazione immediata della posizione irregolare ai direttori di gara tramite moderne attrezzature.
Si tratta per il momento solo di un’idea, sulla quale però già stanno lavorando ai piani alti del calcio mondiale. L’obiettivo, infatti, sarebbe quello di introdurre questa interessante innovazione a partire dai Mondiali del 2022 in Qatar.
Sulla fattibilità in così breve tempo di questa importante rivoluzione – visto che i Mondiali sono in programma tra poco più di un anno – si è espresso il responsabile dello sviluppo del calcio per la FIFA Arsène Wenger, con una dichiarazione in vista degli Arbitration Days in programma 20 ottobre.
“Ci sono buone possibilità che il fuorigioco venga automatizzato nel 2022. Già al Mondiale? Sono tenuto al segreto, ma sarà il prossimo dei grandi progressi dell’arbitraggio”.
Filtra ottimismo quindi da parte dell’ex tecnico dell’Arsenal, per un’innovazione destinata comunque ad arrivare (a partire da Qatar 2022 o meno).
Dopo l’introduzione della goal line technology e del Var, il calcio accoglierà presto un’altra importante novità che dovrebbe garantire maggiore regolarità nello sviluppo delle partite e un supporto ancora più evidente ai direttori di gara.