Il Napoli cade a Verona e colleziona un’altra battuta a vuoto nella sua stagione altalenante. Gennaro Gattuso, a ‘Sky’, analizza il ko subito in rimonta per mano dell’Hellas. “Sento tanto le mie responsabilità, quando non si vince la colpa è mia perchè le scelte le faccio io. All’inizio li abbiamo messi in difficoltà creando 4-5 palle goal nel primo tempo, poi ci siamo ‘mangiati’ da soli: mai in verticale, perse palle in uscita. Sapevamo che loro si alimentano sul contatto fisico e se giochi il calcio che piace a loro ti mettono in difficoltà”.
“Ora bisogna guardare avanti, tutti in campionato hanno alti e bassi, bisogna pulirci un po’ la testa. C’è rammarico, ma non ci si riesce mai ad allenare perchè si gioca ogni 3 giorni: siamo contenti di aver dato altri minuti a Osimhen e Mertens, però è da tanto che regaliamo agli avversari”.
Gli errori commessi dagli azzurri al ‘Bentegodi’ sono evidenti. “Mi aspetto di vedere quanto prepariamo in settimana: nel primo tempo abbiamo giocato come dovevamo, poi abbiamo fatto cose da non fare soprattutto col Verona. Il veleno? Non è che vai al supermercato e lo compri o lo metti nei giocatori solo nominandolo. Ma stavolta non è solo questo: è l’interpretazione tra primo e secondo tempo”.
“Oggi ci siamo snaturati, andavamo sempre in verticale giocando sui nostri 4 davanti: non abbiamo mai provato a palleggiare, appena l’abbiamo fatto abbiamo preso 3 reti. Non è il modulo o il gioco, è come prendi i goal, come tieni il campo, regalando tantissimo”.
Gattuso, infine, manda un messaggio chiaro. “Le mie ambizioni sono quelle di squadra e società ed è quella di tornare in Champions, ma non possiamo giocare in questo modo. Se ti sfaldi così diventa difficile, da solo non posso fare nulla. Dobbiamo restare compatti, lavorare con serietà e limare i difetti che stanno venendo fuori”.