Ennesimo colpo di scena in quella che si annuncia più di una telenovela, un romanzo a tinte calde e forti, di questa estate alle porte: dove approderà Rino Gattuso dopo lo strappo con i Commisso e l’addio alla Fiorentina dopo appena 23 giorni di contratto? La domanda è legittima, considerando l’epilogo della trattativa con il Tottenham.
Gattuso, no del Tottenham all’allenatore calabrese
Secondo quanto riportato dalla stampa inglese, in particolare The Sun e The Athletic, l’allenatore calabrese avrebbe interrotto per volontà del Tottenham le trattative che lo avrebbero dovuto portare in Inghilterra a ricoprire il ruolo che fu di José Mourinho (oggi alla Roma e con il quale condivide l’agente, Jorge Mendes) e che non sarebbe poi stato affidato al buon Paulo Fonseca.
Ma se anche il Tottenham ha declinato, preferendo non incaricare Gattuso della guida tecnica dietro la sollevazione social NoToGattuso dei suoi sostenitori memori dell’episodio con Joe Jordan, quale sarà la destinazione dell’allenatore ex Napoli e Milan? Le soluzione sono molteplici e apertissime, ma per ora nulla di concreto.
Fiorentina: idea Italiano, tecnico dello Spezia
Sul fronte fiorentino, le manovre dei Commisso per chiudere in tempi ragionevoli (prima del ritiro per intenderci) il nodo allenatore non hanno portato ancora a un nome effettivo tra i papabili che, com’è noto, rimangono Rudi Garcia, Claudio Ranieri, Walter Mazzarri e Vincenzo Italiano che, sebbene abbia firmato il prolungamento di contratto con lo Spezia, sarebbe diventato addirittura la prima scelta per i viola che stanno tentando il tutto per tutto. L’intenzione di portare Italiano a Firenze non è esattamente inedita, ma in un simile frangente con un rapporto già in essere anche la sua eventuale disponibilità vorrebbe una soluzione da un punto di vista contrattuale più agile.
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