Nicola Bartolini è letteralmente sbocciato ai Mondiali di Kitakyushu, grazie all’oro al corpo libero. Un risultato che premia anni di sacrifici e che nemmeno lui si aspettava come ha spiegato a Ginnasticomania, trasmissione realizzata da Sport2U in collaborazione con OA Sport.
“Quasi surreale. Sto iniziando a realizzare ora, a distanza di un mese, quello che ho e che abbiamo fatto. Questo è un risultato di tutti quanti, sarebbe egoistico tenerselo tutto per sé”.
E poi: “L’Olimpiade è un coronamento di un percorso lungo. L’appuntamento più importante è il Mondiale 2023, è vicinissimo e già lì capiremo di che morte dovremo morire. Il movimento Bartolini? Ci ho pensato, ma la priorità è cercare di qualificarci con l’intera squadra. Oltre che essere un bravo atleta io sono un ottimo fan dei miei compagni, anche a questi Mondiali ho fatto il tifo per Lodadio e Maresca nella finale agli anelli. Il mio obiettivo finale è l’Olimpiade con la squadra”.