Il belga della Lotto Soudal Thomas De Gendt ha vinto l’ottava tappa del 105° Giro d’Italia, 153 km con partenza e arrivo a Napoli molto impegnativi per la scalata del Monte di Procida ripetuta quattro volte. Lo spagnolo della Trek-Segafredo Juan Pedro Lopez ha conservato la maglia rosa.
Ordine d’arrivo dell’ottava tappa e classifica generale
- Giro d’Italia 2022, ottava tappa: Van der Poel va in fuga con altri 20
- Giro d’Italia 2022, ottava tappa: Van der Poel scatenato ma vince De Gendt
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Giro d’Italia 2022, ottava tappa: Van der Poel va in fuga con altri 20
Dopo pochi chilometri vanno in fuga in 21: il promotore è Mathieu Van der Poel (Alpecin-Fenix), lo raggiungono Andrea Vendrame e Lilian Calmejane (AG2R Citroën), Fabio Felline e Harold Tejada (Astana Qazaqstan), Wout Poels e Jasha Sutterlin (Bahrain-Victorious), Davide Gabburo (Bardiani-CSF-Faizanè), Guillaume Martin (Cofidis), Simone Ravanelli ed Edoardo Zardini (Drone Hopper-Androni Giocattoli), Mirco Maestri e Samuele Rivi (Eolo-Kometa), Biniam Girmay (Intermarché-Wanty-Gobert), Thomas De Gendt, Sylvain Moniquet e Harm Vanhoucke (Lotto Soudal), Jorge Arcas (Movistar), Mauro Schmid (Quick-Step Alpha Vinyl), Mattias Skjelmose Jensen (Trek-Segafredo), Diego Ulissi (UAE Team Emirates).
Giro d’Italia 2022, ottava tappa: Van der Poel scatenato ma vince De Gendt
Van der Poel è sempre irrequieto e a poco più di 40 km dall’arrivo scatta sbriciolando il gruppetto di testa. Poco dopo però partono in contropiede De Gendt, Vanhoucke, Arcas, Gabburo e Ravanelli, che però poco dopo perde contatto, così davanti rimangono in quattro, li inseguono Van der Poel, Girmay, Poels, Ulissi, Vendrame, G.Martin, Felline, Schmid, Moniquet, lo stesso Ravanelli e Skjelmose Jensen, ma piano piano il gruppetto inseguitore si riduce a cinque unità: Van der Poel, Girmay, Schmid, Poels e G.Martin.
I quattro arrivano ad avere 40 secondi di vantaggio, poi però, sotto la spinta di Van der Poel, che si sgancia nel finale insieme a Girmay, arrivano a meno di dieci secondi, ma l’olandese quando manca un chilometro si guarda in cagnesco con l’eritreo e si rialzano entrambi lasciando via libera al quartetto di testa che De Gendt batte in volata vincendo la sua seconda tappa al Giro d’Italia dieci anni dopo quella con arrivo allo Stelvio del 2012.
Giro d’Italia 2022, domani una tappa chiave
Secondo è Gabburo e terzo Arcas, che nel finale non ha tirato un metro, quarto Vanhoucke, che invece si è sacrificato per De Gendt. Girmay è quinto a 15 secondi mentre Van der Poel non disputa la volata per un piazzamento che non può soddisfarlo e arriva settimo, preceduto anche da Schmid. A oltre tre minuti e mezzo arriva il gruppo principale con Juanpe Lopez che ha risposto a un attacco negli ultimi chilometri di Lennard Kaemna, che in classifica generale lo insegue a 38 secondi, mantenendo così il simbolo del primato per il quinto giorno consecutivo. Da notare che Guillaume Martin, uno dei protagonisti di giornata, è risalito fino al quarto posto. Domani una delle tappe chiave di questo Giro d’Italia, 191 km da Isernia al Blockhaus, con l’arrivo posto a 1665 metri, e preceduto dal Passo Lanciano a 1310 metri.