L’inizio di stagione della Mercedes in Formula 1 è stato tutt’altro che incoraggiante, specie per Lewis Hamilton che, a differenza del rampante George Russell, ha oltremodo pagato il ritardo nello sviluppo delle Frecce d’Argento.
I problemi alla guida per l’inglese sono stati evidenti in più d’un occasione e difatti, weekend dopo weekend, lo stanno portando sempre più lontano dal tanto agognato ottavo titolo mondiale.
Questo scenario, se non ci dovesse essere un repentino cambio di marcia, potrebbe indurre Hamilton a valutare l’addio anticipato dalla Mercedes a fine stagione e sostanzialmente, visto che i due top team del momento (Ferrari e Red Bull) sono a posto coi piloti per la prossima stagione, dire addio al circus.
Nella pratica ciò sarebbe possibile grazie alla clausola presente nel contratto firmato con la Mercedes che gli permetterebbe, nonostante la scadenza fissata per il 2023, di lasciare il team di Brackley in anticipo sui tempi concordati senza pagare alcuna penale.
Se Hamilton deciderà di esercitare quest’opzione o meno, molto dipenderà da come e quanto in fretta la Mercedes cercherà di ridurre il gap dagli avversari nei prossimi mesi, un arco di tempo in cui il pilota britannico avrà modo di valutare gli sviluppi dell’auto e prendere la decisione che riterrà più appropriata in merito al suo futuro.