Marcell Jacobs, dopo la stagione indoor, si prepara a tornare a essere competitivo all’aperto.
Il campione Olimpico dei 100 ne ha parlato in un’intervista a Corriere della Sera: “Non abbiamo ancora messo in calendario la prima gara all’aperto, ma non sarà prima della fine di maggio o primi di giugno. Stiamo lavorando sodo per arrivare pronti all’obiettivo: il Mondiale. Se correrò la staffetta? Sicuramente in Coppa Europa e ai Mondiali. A fine mese avremo un secondo raduno, poi spetterà al tecnico della Nazionale, in base alla programmazione che faremo con lui, decidere dove sarà più opportuno gareggiare. A Parigi correrei volentieri la 4×100 se lo consentissero i tempi, visto che dovrei anche correre i 100. Vogliamo tutti la stessa cosa: vincere ancora per l’Italia”.
Jacobs per l’anno ha infatti nel mirino il Mondiale di Budapest di agosto: come Tamberi è l’unico titolo che gli manca.
Poi lo sprinter ha parlato della sua lunga assenza dalle gare: “Mi è mancata l’adrenalina, il mettermi in gioco. Quest’anno voglio scatenarmi in Diamond League. Ballano Rabat e il Golden Gala: se debutto in Marocco, faccio tutte e due”.
E poi, sul confronto con Bolt: “Magari qualcuno si può sentire intimidito, io mi esalto. La vedo come un’opportunità: provare a collegare la mia storia personale con la leggenda di uno sprinter che per me è un idolo assoluto. Pari suo sarà difficile: vinceva tre ori a Olimpiade. Io i 200 ai Giochi non li farò mai”.