Prima finale in carriera per Jannik Sinner. Il 19enne altoatesino, grande promessa del tennis italiano, l’ha conquistata superando in due set (6-3, 7-5) il francese Adrian Mannarino nella semifinale del torneo Atp 250 di Sofia, giocata su cemento.
Il giovane azzurro, attualmente al posto numero 44 del ranking mondiale, ha fatto di nuovo la storia: è il più giovane finalista italiano dell’era Open con i suoi 19 anni e 3 mesi.
Partita condotta d’autorità da parte di Sinner, che si è imposto sul mancino francese per 6-3 nel primo parziale rubando il servizio al transalpino nel sesto game. Il secondo set è più tirato, ma l’azzurro trova il break all’undicesimo game, chiudendo 7-5.
Sinner se la vedrà ora in finale con il vincente della sfida tra il canadese Pospisil e il francese Gasquet: domenica nuovo appuntamento con la storia per lui.
Ha impressionato la concentrazione del ragazzo, che dopo il match ha analizzato così la sua prestazione: “Non è mai facile giocare contro un avversario come Mannarino, penso di aver giocato il mio miglior tennis. Per me è un onore essere arrivato in finale qui. L’anno scorso ho giocato piuttosto bene in questo periodo dell’anno, spero di ripetermi”.
Sinner se vincerà il torneo diventerà il numero 37 del mondo.