Non poteva esserci esordio migliore in Champions League per Mattia Perin. Alla prima nella più importante competizione continentale per club, il portiere ex Genoa ha concluso senza reti subite nell’1-0 al Malmoe che è valso alla Juventus il 1° posto nel Gruppo H.
“Sapevamo che dovevamo fare il nostro, ce lo aveva chiesto il mister, solo dopo avremmo visto cosa sarebbe successo sull’altro campo. La fortuna ce l’ha chi se la crea con energia e siamo stati bravi ad averla” ha dichiarato l’estremo difensore al termine di una gara che ricorderà a lungo.
“Esordio? Alla soglia dei 29 anni era un desiderio che avevo e ci sono arrivato, nonostante qualche ostacolo lungo il percorso”.
Smaltite le emozioni della Champions, Perin (come tutti i compagni bianconeri d’altronde) si ritufferà sul campionato dove c’è ancora parecchia strada da fare per riguadagnare le posizioni di vertice.
“Pensiamo partita dopo partita, dobbiamo portare a casa più prestazioni positive possibili. Queste si possono controllare, il risultato no. Se mettiamo in campo la voglia di soffrire porteremo a casa tanti punti. Le somme le tireremo verso marzo/aprile” ha chiosato il classe 1992.