L’ex mediano della Juventus Miralem Pjanic ha rilasciato qualche dichiarazione alla Gazzetta dello Sport in merito al big match del weekend di Serie A tra Juventus e Inter. Ecco le sue parole sulla favorita:
“Non c’è un favorito, sono alla pari, ma la può decidere anche Dybala, penso che Allegri lo farà partire titolare. Paulo ha la testa da campione, si farà sempre trovare pronto. Ho sentito subito Paolo dopo l’annuncio del mancato rinnovo, perché per me è un amico, mi è sempre piaciuto giocare con lui. Gli ho detto che è un grande campione e lui ha detto ‘grazie, fratello, ti voglio bene’. Io so come si sente, lui non si è mai tirato indietro anche se non stava bene, non ha mai pensato di non giocare per proteggersi. Comunque, capisco anche i motivi della società, che è stata molto chiara. La mia idea è che abbia cambiato progetto, scegliendo dunque uomini diversi”.
Il bosniaco condivide alla Rosea anche la sua voglia di tornare in bianconero:
“Ci sono stati alcuni contatti, ma per una questione economica non si è risolto nulla. Per me non era una questione di soldi, mi interessa essere importante in un progetto serio. Ho ancora voglia e tanta esperienza, quasi 700 partite, penso di poter aspirare a obiettivi alti. L’Italia è la mia seconda casa, tanto che ci sono stato male per l’eliminazione degli azzurri al Mondiale. Mi manca l’Italia, tornerei molto volentieri”.
Infine un commento anche su Max Allegri, un tecnico che gli ha sempre dato una grande fiducia:
“Criticare Allegri è una follia. Io lo stimo molto, come allenatore e anche come persona. Mi sembra la persona migliore per la Juve e i risultati lo confermano. Nessuno invece dice che sotto pressione è il più bravo”.