La Juventus in evoluzione: i rinforzi per Andrea Pirlo

Fonte: ANSA

Delle tante cose che si sono modificate, in questa ultima stagione, il cambio di guida è una delle più significative a livello di immagine. Andrea Pirlo è chiamato a svolgere un ruolo decisivo perché la Juve intraprenda un percorso nuovo, non riuscito del tutto a Maurizio Sarri

Qualcosa è andato bene, altro malissimo con notevoli conseguenze per Fabio Paratici (vedi caso Suarez su cui sta facendo chiarezza la procura di Perugia) e di riflesso anche per Pavel Nedved è giunto il momento di chiudere operazioni convincenti e mirate

Fernando Llorente ha un passato alla Juventus come Alvaro Morata. Questo operazione nostalgia potrebbe funzionare di nuovo

Se riuscirà a concretizzarsi, l'operazione Aguero potrebbe essere un tassello di grande importanza da inserire nel mosaico del mercato juventino. Il giocatore sarebbe in scadenza e giungerebbe a parametro zero dal Manchester City. Per lui c'è già stato un sondaggio dell'Inter

Piace a molti, il nuovo fenomeno lanciato dall'Udinese: la Juve lo segue e vorrebbe chiudere quanto prima per vincere la concorrenza dell'Inter

Anche Nicolò Zaniolo è un nome che ricorre nelle preferenze di Paratici. La dirigenza juventino attende che il campioncino si rimetta dall'infortunio per imbastire una trattativa con la Roma

Sembrava dovesse lasciare Napoli subito, invece le cose sono andate diversamente. Milik si libererà a zero la prossima estate. Gennaio rimane l'ultima finestra per raccogliere qualcosa

Piace molto anche a Conte e all'Inter, Locatelli. La Juventus se vorrà aggiudicarsi questo giovane talento, dovrà muoversi con fare deciso ma efficace per il centrocampo di Pirlo

Gigio Donnarumma sembra intenzionato a rimanere al Milan e a Milano, ma la Juventus aspetta. E' lui l'unico vero erede della sua generazione (1999) in prospettiva di Buffon

Paul Pogba è esploso alla juve ed anche lui rientra in questo continuo ed eterno ritorno sugli ex che sta imperversando, da un certo punto di vista. Pogba è oggi in una condizione che potrebbe paradossalmente rivelarsi favorevole al rientro a Torino