Nel ritorno della F1 in quel di Shangai, disputando per la prima volta da cinque anni a questa parte il GP di Cina, Max Verstappen non si smentisce e crea il vuoto dietro di lui, vincendo anche questa gara (per la prima volta in carriera). Dietro di lui uno strepitoso Lando Norris, incuneatosi con la sua McLaren tra le due Red Bull, con Sergio Perez terzo.
- GP Cina, per la prima volta nel 2024 la Ferrari non centra il podio
- Leclerc stupito dalle McLaren: "Norris ci ha sorpreso"
- "Con le gomme hard non potevamo fare di più"
- Vasseur: "Stiamo lavorando giorno e notte per il nuovo pacchetto"
- Sainz: "Abbiamo bisogno degli aggiornamenti su piste come queste"
GP Cina, per la prima volta nel 2024 la Ferrari non centra il podio
Quarto posto per Charles Leclerc, quinto per Carlos Sainz: le Ferrari per la prima volta quest’anno non vanno a podio e scivolano dietro alle vetture papaya (bene anche Oscar Piastri, che se non avesse avuto problemi al retrotreno avrebbe potuto lottare per il podio) come seconda forza dietro alla scuderia della bevanda energetica. Ma in ogni caso nel prossimo appuntamento di scena a Miami le rosse godranno di aggiornamenti (ma anche la McLaren), anche se il pacchetto più importante dovrebbe arrivare subito dopo, a Imola.
Le SF-24 arrivavano con ben altre aspettative dopo un venerdì di tregenda a causa anche del maltempo e un sabato nervoso e non sfavillante tra Sprint Race e qualifiche. Ma il passo gara, punto forte delle Ferrari quest’anno rispetto al giro secco, non è stato all’altezza di quanto preventivato, anche per via degli scarsi responsi in termini prestazionali con la gomma hard.
Leclerc stupito dalle McLaren: “Norris ci ha sorpreso”
E Leclerc, parlando a Sky Sport F1, ha ammesso rassegnato che questo “era il miglior risultato che potevamo ottenere oggi”. Il monegasco ha sottolineato come le McLaren ne avessero oggi di più in termini di passo gara. “Sapevamo della forza di Red Bull, ma non ci aspettavamo quella di Lando”.
“Con le gomme hard non potevamo fare di più”
E per quanto riguarda le gomme, con le hard (montate dopo la virtual safety car) “abbiamo fatto fatica. Con la media non era andata male, ma con le hard non si poteva fare di più. La differenza è stata incredibile, perché con la media andavamo come la McLaren, se non più veloci, ma con le altre eravamo più lenti di mezzo secondo. Dobbiamo capire questa cosa”.
Riguardo i prossimi appuntamenti, Leclerc ha guardato agli aggiornamenti “importantissimi” che sono previsti dal prossimo GP. “Ci daranno la direzione da seguire per il resto della stagione, e sono fiducioso perché la squadra sino ad oggi ha fatto un gran lavoro”, pur polemizzando nella corso della gara nel team radio con il muretto a causa della strategia e delle gomme.
Vasseur: “Stiamo lavorando giorno e notte per il nuovo pacchetto”
E a proposito degli aggiornamenti, Frédéric Vasseur a Sky Sport F1 ha assicurato come tutto il team stia lavorando “giorno e notte per lo sviluppo del nuovo pacchetto e renderlo disponibile per i prossimi appuntamenti. Non posso chiedere di più. Qualcosa abbiamo già anticipato e ci stiamo dando dentro come pazzi. Non è facile inoltre introdurre delle novità per le Sprint visto che c’è un’ora di prove libere. I nostri piani sono sempre quelli, stiamo già spingendo al massimo”.
Riguardo il Gran Premio di Shangai, “il problema penso sia stato quello di non tirare fuori il potenziale della SF-24. E dobbiamo fare di meglio in qualifica: se fossimo finiti in prima fila, cosa che poteva essere a portata nostra, la gara sarebbe stata sicuramente diversa. Ieri il passo, a mio avviso, era migliore rispetto a quello di Norris”.
Sainz: “Abbiamo bisogno degli aggiornamenti su piste come queste”
E a proposito della gara e degli aggiornamenti in vista, Sainz (sempre a Sky Sport F1) ha ammesso che già al simulatore aveva capito “che la pista di Shangai sarebbe stata difficile per la nostra vettura”.
Quindi ha aggiunto: “Per tutto il fine settimana siamo stati lenti e gli aggiornamenti previsti dovranno aiutarci con curve come queste, dove fatichiamo. Su circuiti come l’Australia siamo più o meno a posto, anche se Red Bull già dal Giappone ha portato delle novità. Noi aspettiamo un po’ di più per capire se ci sia qualcosa di interessante da introdurre, e poi vedremo che risposte ci daranno gli aggiornamenti”.