Non riesce il miracolo a Carolina Kostner. La 31enne pattinatrice azzurra, all’ultima Olimpiade in carriera, chiude quinta la finale del programma libero, incantando con un esercizio senza sbavature ma non abbastanza per conquistare una medaglia. Troppo ampio il divario con le più giovani rivali, a partire dalla giovanissima russa Alina Zagitova che conferma il gran punteggio nel programma corto conquistando la medaglia d’oro a soli 15 anni. È la prima medaglia d’oro in questi Giochi Olimpici per la rappresentativa russa, e arriva al terzultimo giorno di gare.
La Russia festeggia anche l’argento della 18enne Medvedeva, bi-campionessa del mondo in carica, che cercherà la rivincita nel mondiale di Milano il mese prossimo. Gradino più basso del podio per la canadese Osmond, che a Sochi 2014 vinse l’argento nella prova a squadre. La canadese aumenta, rispetto al programma corto, il divario sulla giapponese Miyahara, che chiude 4° davanti alla Kostner, che pure si migliora rispetto al programma corto (a vantaggio della giapponese Sakamoto).
“Per me questa Olimpiade è metafora di sport e di vita. L’ho vissuta in maniera serena: mi auguro che il mio cammino sia da esempio, fonte di ispirazione e di speranza per tutti quelli che vogliono rialzarsi, ne vale assolutamente la pena”, sono le parole di Carolina.
“La crescita interiore non si ferma al risultato della gara che è una fotografia di quattro minuti. Se si chiude un’era? Non credo proprio c’è il mondiale in Italia adesso. Mi riposo un po’ e poi al lavoro per vivere un’altra bella esperienza a Milano. Certe decisioni non si prendono mai a caldo. Spero di continuare a trasmettere tutta l’esperienza fatta in questi anni e col tempo poi trovero’ la mia strada”.
Assegnate nella notte italiana anche le medaglie nel Freestyle Ski Cross: doppietta canadese con Kelsey Serwa che precede Brittany Phelan. Bronzo alla Svizzera con Fanny Smith.
SPORTAL.IT