Continua a non incontrare i favori degli addetti ai lavori la proposta di disputare i Mondiali di calcio ogni due anni.
L’ultima infatti a prendere una posizione (fortemente) contraria a questo scenario è stata la Federcalcio francese secondo la quale, cambiando la calendarizzazione dell’evento, si finirebbe per svilire la competizione.
“Senza previa consultazione, la FIFA vuole prendere una decisione che è nel suo esclusivo interesse e il cui impatto è irrimediabilmente negativo per i campionati nazionali e i club come datori di lavoro dei giocatori” si legge in una nota sul sito ufficiale.
“Questo progetto prevedere anche l’allungamento dei periodi internazionali che interromperebbero notevolmente la serie dei campionati nazionali e farebbero perdere interesse ai tifosi. Lo sviluppo del calcio non passa solo attraverso i Mondiali ma anche e soprattutto poggia sui campionati nazionali” continua il comunicato.
“Pertanto sarebbe preferibile che la FIFA promuovesse lo sviluppo di leghe professionistiche dove non ce ne sono, così come i campionati locali. La Coppa del Mondo è un patrimonio mondiale che va preservato e non banalizzato” è la chiosa della Lega transalpina, accorsa decisamente in soccorso della tradizionale collocazione quadriennale.