Giovedì a Grassina (una popolosa frazione del comune di Bagno a Ripoli nella città metropolitana di Firenze, in Toscana) – racconta dcfnews.it – è andata in scena la 26esima giornata del campionato amatori Aics serie A1. Partita di cartello, Grassina a 36 punti contro Vieusseux a 37, ad occupare l’ultimo posto per i playoff. Partita tesa, bel gioco da parte dei rossoverdi del Grassina sostenuti da una trentina di supporters. Il loro sostegno e la loro spensieratezza hanno spinto la banda di Parrini a un pareggio in extremis, congelando la classifica e tenendo tutto aperto.
Alla metà della seconda frazione di gioco, all’improvviso, il guardalinee ha chiamato a se l’arbitro ed interrotto la partita. Dietro di sé aveva i rumorosi ragazzi che sostenevano a suon di cori fumogeni e petardi i rossoverdi. Ma non era questo ad infastidirlo: durante la partita, i supporters locali, armati di barbecue, hanno dato vita ad una vera e propria grigliata, sfociata, su qualche decisione a sfavore, in un lancio di… ossi di rosticciana! Le due panchine, venute e saperlo, non hanno potuto fare a meno che sbellicarsi, insieme all’altro guardalinee: “Ce l’ha detto a fine primo tempo e ridevamo anche noi”.
E’ arrivato il verdetto del Giudice Sportivo, con appunto la multa comminata agli Amatori Grassina, così trascritta nel referto: “Per lancio di oggetti in campo da parte dei propri sostenitori durante gran parte della gara . Per aver attinto l’assistente con ossa di rosticciera sporcandone la divisa…”.
Commenti dei giocatori grassinesi, nel post-referto, chiari ed immediati, stando a quanto riferisce simpaticamente dcfnews.it : “Lo so io perchè, il guardalinee l’era vegano!”; “Macchè, s’è arrabbiato perchè c’erano solo ossi senza la ciccia”; “Oh ma 150 euro per una rosticciana nemmen da Cracco eh”.
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