Ai microfoni di ESPN Brasile, Amantino Mancini ha parlato di due ex compagni di squadra: “Ho giocato con Adriano per l’Inter e per la nazionale brasiliana. È stato un privilegio poter giocare durante la mia carriera al fianco di tante stelle che hanno fatto la differenza nel calcio. Sono stato fortunato in questo senso. Se fosse stato più attento e concentrato sullo sport, Adriano avrebbe avuto una vita molto lunga nel calcio. Giocava molto con il pallone, oltre ad essere una persona molto in gamba. È un ragazzo molto simpatico, con un cuore enorme”.
Ibra era un mostro! Alto, forte, intelligente e con una qualità tecnica assurda. Un giocatore completo! E che ci crediate o no: è un ragazzo molto calmo. Chi non lo conosce pensa che sia arrogante, ma non è vero. A volte, quando sbagliava un passaggio, dava la colpa al vento, al prato, alla palla… Ma è un bravo ragazzo! Gli piacevano molto i brasiliani ed era un grande fan di Ronaldo il Fenomeno”, ha concluso Mancini.