Diego Armando Maradona attacca Lionel Messi dopo tanti elogi. Il nuovo fallimento nel Mondiale ha gettato un’altra ombra sulla carriera in Nazionale del cinque volte Pallone d’Oro, che nell’albiceleste non riesce a fare la differenza come nel Barcellona.
“Per me è difficile parlarne, ma è inutile ritenere leader un uomo che va 20 volte in bagno prima prima di una partita. Basta divinizzarlo, Messi è Messi quando gioca nel Barcellona ed è uno normale quando gioca con l’Argentina”, è l’attacco dell’ex Pibe de Oro al suo ex pupillo, ai microfoni di Fox. Poi è ancora più esplicito: “Se fossi il ct della Nazionale non chiamerei Messi, anche se mai dire mai, ma dobbiamo togliergli pressione, dobbiamo ritrovare il leader che vogliamo che Messi sia”.
Due settimane fa Maradona aveva consigliato alla Pulce di non tornare in Nazionale: “Se l’Argentina perde il Sub 15 la colpa è sua, qualsiasi cosa succede in Argentina la colpa è sua. Io consiglio a Messi di lasciare stare, di non impazzire. Se mi ha sorpreso il silenzio di Messi dopo l’eliminazione della Selección? Sì, sono sorpreso che Leo non abbia mandato tutti a ca…re! Non è sua la colpa se la Nazionale non è diventata Campione del Mondo”.
Ora il nuovo ct provvisorio è Scaloni: “Stiamo gettando via tutto il prestigio che abbiamo guadagnato in questi anni… Scaloni? Un grande ragazzo, ma come possiamo pensare che sia lui a guidare la Selección? Siamo tutti pazzi? Non è adatto a essere il Ct dell’Argentina”.
Maradona, che ora allena i Dorados in Messico, ha escluso di voler tornare ct dell’Argentina: “Non lo farò mai. Volevamo una Federazione nuova e abbiamo eletto Tapia. Ma è anche colpa mia, all’epoca è venuto a chiedere il mio appoggio e io gli ho detto sì. Ha promesso un sacco di cose ma non ha fatto nulla e non mi ha neanche mai chiamato. Questo è quello che mi fa arrabbiare di più. È un tradimento e io ai traditori sputerei in faccia“.
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