Non si è risparmiato in nulla, Diego Armando Maradona. Ma poi, i fuoriclasse, i miti, non lo sono anche per le scelte così paradossali che chiunque altro non avrebbe fatto? Così nel calcio, come nella vita privata Diego ha preso vie complicate e spesso criticate e censurate per proteggerlo. 60 anni sempre a modo suo, prima del commiato il 25 novembre.
Il matrimonio con Claudia Villafane
Al suo fianco, fino alla rottura e ai tribunale, c’è sempre stato Claudia Villafane, una ragazzina che dalla periferia di Buenos Aires si è ritrovata catapultata a Barcellona, Napoli. Il loro matrimonio, dopo decenni, fu epico, meraviglioso: un sogno come chiese la stessa Claudia. Maradona riempì un volo privato dall’Italia per godere anche della musica di Franco Califano e Fausto Leali (cantava una loro canzone nota in Argentina perché legata a una celebre telenovela). Amava questa idea di clan e ospità calciatori, vip, amici, giornalisti: fu totalizzante, come sapeva essere el Pibe de oro.
Ma certo Claudia non fu l’unica donna al suo fianco, né quella che riuscì a salvarlo dalle dipendenze. Il loro rapporto fu assoluto, ma il matrimonio si concluse dopo anni di lotta e in tribunale Claudia chiese tanto, di tutto in una delle cause che lo videro protagonista. Segno che la separazione era stata condita da molti screzi, più o meno pubblici.
La battaglia legale con Cristiana Sinagra
Poi c’è il capitolo dei figli, non secondario per Diego e neanche per Claudia che ha avuto con il campione Giannina (con cui fino all’ultimo) e Dalma. Proprio quando era incinta della seconda figlia, a Napoli esplose la notizia della relazione con Cristiana Sinagra che, giovanissima, gli diede Diego Armando junior. Oggi un uomo, oggi uno dei figli di Maradona, ma per decenni segnato dal rifiuto del padre di riconoscerlo e di dargli attenzione, affetto.
Rocio Oliva, Veronica Ojeda e il figlio Diego Fernando
Forse per la maturità , forse perché le pressioni di allora non c’erano più invece Diego non fece difficoltà a riconoscere Diego Fernando nato dalla relazione con Veronica Ojeda, la donna con la quale è tornato dopo 5 anni insieme a Rocio Oliva, molto nota in Argentina e autrice di una biografia senza filtri su di lui. Fino al 2018 è stata accanto a Diego, come ha potuto. Perché forse a salvarlo c’era quasi riuscito Fidel Castro, che gli riservò a Cuba l’ambiente più sereno e vicino a lui, tant’è che anche in quel periodo si parlò di una compagna cubana da cui avrebbe avuto tre figli.
La politica secondo Maradona
Ma questa è una storia diversa. Con Castro il rapporto fu assoluto (morì anche lui il 25 novembre) come con altri esponenti della sinistra sudamericana, verso cui Maradona nutrì sentimenti di grande generosità e rispetto. D’altronde, quando la mano de Dios colpì contro l’Inghilterra, il gesto fu più che politico.
Accanto a lui, negli ultimi tempi, di nuovo era presente Veronica. Eppure in un modo diverso, perché Diego dopo l’intervento aveva deciso di ritirarsi in una villa accudito dal personale medico e da infermieri e con sua figlia Giannina. Fino alle 13.20 di ieri.
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