Da un lato l’inchiesta che sta lasciando emergere l’inquietante epilogo a cui il più grande calciatore di sempre, Diego Armando Maradona, è andato incontro. Dall’altro, la lotta per l’eredità che si sta facendo sempre più cruenta e serrata, tra attacchi mediatici e risvolti legali. L’ultimo capitolo di questa dolorosa storia riguarda l’anello prediletto da Diego, il diamante blu incastonato in un anello indossato da Maradona in circostanze importanti. O che reputava tali.
Il patrimonio di Diego Armando Maradona
Nel caos delle società riconducibili a Diego, delle difficoltà di reperimento dei beni e dell’accertamento del loro reale valore (la scoperta delle casseforti è una di queste componenti), ad oggi sul patrimonio de El Diez non può che esserci approssimazione. Notevole, ma pur sempre approssimazione: stando agli ultimi calcoli dei media argentini, quanto accumulato dal campione e rimastogli è pari a circa 500 milioni.
Il diamante blu da cui Maradona non si separava
Un patrimonio molto vasto, tra conti correnti e beni e contratti, in cui sarebbe incluso l’anello, che avrebbe un valore di circa 300mila euro. Nelle ultime ore l’argomento è diventato una questione pubblica, a causa del tweet molto crudo pubblicato da Giannina Maradona, figlia di Diego e compagna di Sergio Aguero:
“Se mi uccidono cercando un anello che non ho, sono tutti complici”.
La sua è stata una reazione, una difesa dopo una affermazione circoscritta e specifica.
Ma procediamo con ordine. L’anello, prezioso e unico nel suo genere, è quello che il campione argentino aveva ricevuto in regalo, in Bielorussia, quando fu nominato presidente onorario della Dinamo Brest. Per dare lustro all’immagine del club, la società donò al Pibe de Oro l’anello, denaro e un carroarmato. Un diamante blu da cui Maradona non si separava spesso e le foto degli ultimi tempi, in effetti, lo ritraggono con questo anello al dito.
A riproporre la questione del prezioso che non si trova, è stato l’avvocato Mario Baudry, compagno dell’ex di Maradona Veronica Ojeda e rappresentante legale del piccolo Diego Fernando. E’ proprio Veronica la donna che si vede accanto a Maradona, nell’ultima video inviato dal talento argentino al neurochirurgo, Leopoldo Luque, sotto inchiesta per la morte di Diego. E assai inviso alle figlie di Maradona per vie della sua gestione e dei suoi audio.
Il mistero dell’anello scomparso: le accuse
Baudry era stato il primo a rivelare le condizioni in cui viveva Diego, nelle ultime settimane seguite alle dimissioni dalla clinica Olivos di Buenos Aires, e la modestia della villetta affittata. L’avvocato ha dichiarato di avere una chat con Romina Rodriguez (la cuoca del Pibe de Oro) che rivela la persona alla quale ha consegnato l’anello, con tanto di riprese dell’assistente di Diego, dove si vede che lo mette in macchina una delle due figlie.
L’indiziata di Baudry è Giannina. Da qui la difesa della figlia di Maradona e il messaggio che ne deriva. Oltre all’avvio di una ulteriore spaccatura tra gli eredi e una serie di accuse che – a partire dal mistero dell’anello – ne verranno.
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