Mauro Suma vede il bicchiere mezzo pieno. Il giorno dopo l’esclusione del Milan dall’Europa, sancita dal Tas e accolta senza belligeranze dal club rossonero, il direttore del canale tematico del Diavolo sottolinea analogie con il passato ed esaltanti prospettive. Insomma, il passo indietro di Losanna potrebbe dare la spinta al Milan per fare un bel balzo in avanti, seppur tra qualche anno.
L’editoriale – Nel suo consueto punto della situazione su Milannews, Suma sottolinea come per il nuovo ciclo rossonero griffato Boban e Maldini il no alle coppe e il risanamento del bilancio possano rappresentare “l’inizio di un percorso”. In fondo anche i grandi trionfi del Milan negli anni 90 sono iniziati con una delusione, la squalifica per un anno dalle competizioni europee per i fatti di Marsiglia.
Il ’91 – “Nel 1991 il Milan veniva escluso per un anno dalle coppe europee e 3 anni dopo era campione d’Europa. Nel 2019 il Milan viene escluso per un anno dall’Europa League e fra 3 anni sarà una squadra in grado di qualificarsi ogni anno per la Champions League“, è la certezza di Suma. Motivo? I nuovi dirigenti lavoreranno per costruire un grande Milan, nel rispetto del fair play finanziario. Un club senza fardelli debitori, in grado di recuperare l’antico smalto.