Mirabelli a ruota libera: "Non è sbagliato ammettere i propri errori"

L'ex direttore sportivo del Milan rivela un retroscena sul mancato arrivo di Pierre-Emerick Aubameyang nel 2017.

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Mirabelli a ruota libera: "Non è sbagliato ammettere i propri errori" Fonte: 123RF

Massimiliano Mirabelli, ex direttore sportivo del Milan, è andato a ruota libera ai microfoni di Teleradiostereo. “Il Milan sta costruendo una squadra giovane. Ha una buona struttura e credo che si stia muovendo abbastanza bene. Non credo che insidierà la Juventus perché poi andrebbero acquistati due tre pezzi da novanta. Questo non è stato ancora fatto quindi lo vedo indietro per quanto riguarda le ambizioni scudetto. Sicuramente è dietro Juve e Napoli al momento” ha detto.

“Uno sbaglio prendere Bonucci in quel momento – ha aggiunto Mirabelli -? Non è sbagliato ammettere i propri errori. Stavamo chiudendo Aubameyang, dato che quella squadra necessitava di una certezza lì davanti. Le idee le avevamo ben chiare. In quindici mesi poi, dopo aver trovato le macerie dovevamo ripartire bene, ed è stato difficile. Eravamo lì lì per chiudere con Aubameyang. Avevamo chiuso col ragazzo e stavamo chiudendo col Dortmund ma poi i soldi li abbiamo destinati per l’operazione Bonucci e non avevamo più fondi per prendere il gabonese”.
 
“Per quanto riguarda Dzeko, si sapeva che entrambe le parti volevano dividersi. Higuain sono due anni che non trova pace e cerca quella sistemazione che gli permette di prendersi delle soddisfazioni. La situazione più delicata è quella di Icardi. E’ un bravo ragazzo ma l’Inter deve far rispettare il proprio blasone. Magari perde un attaccante importante, ma quella è l’Inter ed è un grandissimo club” ha proseguito l’ex dirigente dei rossoneri.

Chiusura di intervista dedicata a Dybala: “Mi dispiace per il ragazzo perché poteva avere una carriera molto più importante. Per me è un grandissimo talento. Se fossi stato io alla Juventus l’avrei tenuto tutta la vita. Lukaku è grande giocatore. La domanda da farsi è se Dybala può reggere i ritmi della Premier”.

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