La prima giornata del Mondiale in Qatar non è ancora in archivio ma arrivano già le prime mezze sentenze sul web. La giornata di ieri è stata decisamente importante con la sconfitta dell’Argentina a sorpresa per mano dell’Arabia Saudita e la vittoria roboante della Francia che ha distrutto l’Australia. In grande evidenza nella nazionale transalpina tre giocatori del nostro campionato: Olivier Giroud, Theo Hernandez e Adrien Rabiot.
- Francia, che trionfo: Giroud entra nella storia
- Oliver Giroud: i tifosi del Milan si coccolano il loro attraccante
- Francia, anche Theo Hernandez e Rabiot in evidenza
Francia, che trionfo: Giroud entra nella storia
Troppo spesso sottovalutato: Olivier Giroud fa capire ancora una volta di essere uno dei migliori attaccanti al Mondo. Non è appariscente come altri, e forse la sua media realizzativa non è delle migliori ma quando la palla scotta l’attaccante del Milan risponde sempre presente. Anche nella gara inaugurale della sua Francia, il numero 9 dimostra di essere l’uomo dei gol importanti. Non era semplice riuscire a sostituire il Pallone d’Oro Benzema, ma alla prima gara in Qatar nessuno e ha sentito la mancanza.
Due gol per Olivier Giroud contro l’Australia che valgono la vittoria per i Blues ma anche un record personale per il giocatore che non segnava in Coppa del Mondo da 8 anni. Grazie a questa doppietta Giroud diventa il miglior cannoniere nella storia della nazionale francese raggiungendo a quota 51 uno dei grandi miti della Francia, Thierry Henry, che conservava questo record dal 2009. Giroud mancava al gol da Brasile 2014 (gol nel 5-2 contro la Svizzera). Nei Mondiali in Russia nel 2018 non era riuscito a mettere il suo nome nel tabellina dei marcatori.
Oliver Giroud: i tifosi del Milan si coccolano il loro attraccante
Sui social i tifosi del Milan guardano con ammirazione ed entusiasmo la prova del loro numero 9: “La sua dote principale è quella di essere un professionista molto serio, da cui tanti giovani dovrebbero imparare”. E c’è chi si lancia in paragoni come Wazza che scrive: “Nessuno dovrebbe soffrire ogni volta che si scrive che Giroud è più forte di Lautaro perché è la verità. Lautaro è forte, ma Giroud lo è di più”. E ancora: “Sono contento per lui, professionista serio ed esemplare. E’ un giocatore dotato di un’intelligenza sopra la media e si vede in campo”.
Francia, anche Theo Hernandez e Rabiot in evidenza
Nel match contro l’Australia però la nazionale di Deschamps ha messo in evidenza anche altri due giocatori del nostro campionato: Theo Hernandez e Adrien Rabiot. L’esterno del Milan ha confermato di essere uno dei migliori nel suo ruolo mentre il centrocampista della Juventus sta avendo un percorso di crescita che per molti è sorprendente. “Theo ha dimostrato di essere un pilastro di questa nazionale straordinaria – scrive VXL – che ha lasciato a casa almeno 10 giocatori che sarebbero sempre titolari nella nostra Italia”.
Discorso leggermente diverso quello che riguarda Rabiot. In estate è stato a un passo dall’addio in direzione Manchester. Ma nel giro di pochi mesi il centrocampista ha cambiato completamente passo diventando fondamentale sia con la Juventus che con la Francia: “Quest’anno a Rabiot non lo ferma nessuno – scrive Vanessa – e proprio ora doveva finire il suo contratto con noi”. Mentre Michele si lancia in un paragone con un obiettivo di mercato della Juve, Milinkovic-Savic: “Se Rabiot giocasse nella Lazio faremmo fuoco e fiamme per pagarlo 70 milioni e dargliene 7 all’anno”. Mentre Giampietro pensa al rinnovo: “10 milioni sono un’enormità. Ma lo abbiamo aspettato per tre stagioni, di cui due pessime, ed opra che è letteralmente esploso lo dobbiamo regalare perché se lo goda un’inglese?”.