Virgilio Sport

Mondiali Nuoto, clamoroso flop di Benedetta Pilato nei 100 rana. "Che senso ha avuto andare forte un mese fa?"

Parte malissimo la rassegna iridata dell'atleta tarantina, subito eliminata nella batteria dei 100 rana. Ora dovrà ritrovare energie fisiche e mentali

Pubblicato:

Roberto Barbacci

Roberto Barbacci

Giornalista

Giornalista (pubblicista) sportivo a tutto campo, è il tuttologo di Virgilio Sport. Provate a chiedergli di boxe, di scherma, di volley o di curling: ve ne farà innamorare

La notizia del giorno in casa Italia, proveniente da Budapest, è quella meno desiderata: Benedetta Pilato è fuori dalla semifinale dei 100 rana femminili, e la bocciatura è sonora (e sonante) pensando a quelle che erano le attese della vigilia. La tarantina non è riuscita a ripetere quanto fatto agli Assoluti di Riccione il mese scorso, dove fece registrare un tempo notevole (1’03”77) che era anche il secondo miglior crono mondiale stagionale. Eppure forse è stato proprio quel tempo così ridondante a mettere Pilato all’angolo, al punto da farle esclamare a fine batteria che senso avesse avuto andare così forte quando contava di meno.

Benedetta stupita: “Non me lo so spiegare”

La sostanza delle parola della nuotatrice azzurra è proprio questa: “Onestamente non mi sentivo affatto male quando sono scesa in vasca, ma non so davvero come spiegare quello che è successo. Un mese fa agli Assoluti andavo forte, ma non capisco cosa sia servito, perché arrivare qui e fare un tempo così alto non ha senso”.

Benedetta ha chiuso la sua batteria con 1’05”30, un crono che non le ha permesso di entrare tra le prime 16 che si giocheranno le medaglie. ora però la priorità è resettare e ripartire in vista dei 50 metri e delle staffette, dove certo la caccia alle medaglie dovrà vederla di nuovo assoluto protagonista.

Di sicuro l’Italia perde subito una freccia importante: assenti big come Ceccon, Martinenghi e Paltrinieri, Pilato era una delle atlete di punta sulle quali poter fare riferimento, vista anche la sua esperienza già di lungo corso (nonostante la giovanissima età). Il debutto però è stato nefasto e la sensazione è che qualcosa non abbia funzionato per davvero, al di là della competitività della sua batteria.

Miressi a fatica nei 100 stile, Sara Curtis senza forzare

Nella stessa gara dei 100 rana, ma al maschile, buone notizie con Ludovico Viberti e Simone Cerasuolo che hanno centrato il pass per la semifinale, rispettivamente con il settimo e 11esimo tempo (Viberti è a un secondo dal leader di giornata, il russo Prigoda). Nei 100 stile libero va avanti Alessandro Miressi, ma decisamente col fiatone: appena il 14esimo tempo per qualificarsi in semifinale, e adesso bisognerà decisamente alzare l’asticella se non vorrà restare fuori dagli 8 che si giocheranno le medaglie, anche se l’oro l’ha già prenotato Jordan Crooks, atleta delle Isole Cayman, andato a soli 11 centesimi dal record del mondo. Delusione per Leonardo Deplano, primo degli esclusi.

Tra le donne, avanzano in semifinale sia Sara Curtis (col settimo crono) che Sofia Monini (con l’ultimo tempo disponibile), in una gara che aspetta solo di capire che tempo potrà stampare Gretchen Walsh, reduce ieri dal record del mondo nei 50 farfalla. Infine, l’Italia trova la qualificazione per la finale dell’inedita 4×50 mixed, con Lorenzo Mora, Ludovico Viberti, Silvia Di Pietro e Chiara Tarantino qualificati con il settimo tempo totale.

Leggi anche:

Limitless Solutions

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...