E’ Alberto Razzetti il grande protagonista degli Assoluti di nuoto in corso di svolgimento a Riccione. Nella giornata di ieri Razzo aveva abbattuto il record italiano dei 200 misti, e oggi si è ripetuto demolendo anche quello della distanza doppia che durava dal 2007. Per lui arriva anche il pass per le Olimpiadi di Parigi così come per Alessandro Miressi sui 100 stile libero.
- Razzetti da record
- La gioia di Razzetti
- Miressi strappa il pass per Parigi
- Pilato dominante, bene Burdisso
Razzetti da record
Due giorni di gara e due record per Alberto Razzetti. I misti italiani hanno trovato un nuovo padrone che si candida già da ora a essere uno dei protagonisti dei Giochi Olimpici di Parigi per i quali ha conquistato il pass sia nei 200 che nei 400. Nella giornata di ieri era arrivato il record italiano sui 200 misti, oggi Razzo si è tolto lo sfizio di abbattere anche un primato che durava da 16 anni e che apparteneva a Luca Marin che lo aveva siglato nel 2007 a Melbourne (e che gli era valso l’oro mondiale). Nella piscina di Riccione il 24enne ha fermato il cronometro su tempo di 4’09”29 battendo il 4’09”88 che apparteneva a Marin ed abbassando il suo primato personale di quasi sette decimi.
La gioia di Razzetti
Alberto Razzetti con queste due prestazioni agli Assoluti di Riccioni entra senza dubbio a far parte degli atleti da tenere d’occhio in vista delle prossime Olimpiadi di Parigi in una disciplina, quella dei misti, in cui l’Italia negli ultimi ha fatto fatica a proporre atleti di alto livello.
Ma per il 24enne di Lavagna che ha cominciato a fare i misti solo nel 2021 ora è solo il momento della soddisfazione: “Sapevo di vale questo crono e anzi penso di poter scendere ancora. Dedico questi giorni alla mia famiglia, a Stefano Franceschi e a tutti i miei compagni di allenamento. A Livorno c’è un ambiente perfetto per allenarsi, ottener il pass olimpico vuol dire avere la testa libera e prepararsi al meglio in questi mesi”.
Miressi strappa il pass per Parigi
Nel giorno di Razzetti arriva anche il momento che molti attendevano da Alessandro Miressi. L’azzurro nelle ultime due stagioni non era riuscito a tirare fuori grandi prestazioni ma a Riccione sembra aver ritrovato lo smalto, vince i 100 stile libero con il tempo di 47”61 e strappa il pass per Parigi 2024.
Era da un po’ che non riuscivo a nuotare in questo modo ma sapevo di valere un tempo del genere. In acqua mi sentivo benissimo e credo di non aver sbagliato nulla. Ma non è il momento di lasciarsi andare, c’è una stagione lunghissima che ci aspetta”.
Pilato dominante, bene Burdisso
Ancora una bella finale vinta da Benedetta Pilato che ha conquistato la vittoria nei 50 anni sbaragliando letteralmente la concorrenza e con un crono di 26”95 e per lei l’obiettivo è già puntato sugli Europei in vasca corta. Burdisso torna ad essere il re dei 200 farfalla con il 22enne che conquista la vittoria in 1’55”11; un crono che gli mancava da tempo e che lo rilancia in ambito internazionale.
Tripletta per Simona Quadarella che dopo aver vinto sui 400 e sui 1500, si prende anche la distanza degli 800. La 25enne romana si conferma regina indiscussa del mezzofondo italiano. Torna a ruggire anche Nicolò Martinenghi che dopo la sconfitta nei 100 rana, si va a prendere il successo e il titolo italiano sui 50 con il tempo di 26”71.
Pass per Parigi 2024 anche per Gregorio Paltrinieri