SuperGreg è già tornato e si lancia già verso le Olimpiadi di Parigi 2024. Gregorio Paltrinieri è stato grande protagoniosta nella prima giornata di gara di finali agli Assoluti Invernali di nuoto che sono in corso a Riccione e ora le delusioni di Fukuoka sembrano essere definitivamente alle spalle.
- Paltrinieri: tempo elite nei 1500 stile
- Greg e la voglia di scendere in acqua
- Ceccon vince i 50 farfalla, Mora irrompe sui 200 dorso
Paltrinieri: tempo elite nei 1500 stile
La voglia di ricominciare, di rituffarsi in piscina c’era tutta, così come quella di mettersi alle spalle il capitolo Fukuoka e nella vasca di Riccione si è vista tutta. Il tempo limite era il 14’44” scelto dalla Federazione come tempo limite per ottenere la qualificazione alle Olimpiadi di Parigi 2024: Greg ha fatto meglio scendendo a 14’41”38 stampando un tempo che già vale qualcosa di importante in ottica futura.
Gara gestita con la solita capacità dal punto di vista tattico per l’atleta di Carpi che ha tenuto un ritmo regolare per tutte le vasche e poi ha cominciato a distaccare tutti una volta superato il muro dei 600 metri. Alle sue spalle si sono piazzati Luca De Tullio in 14’57”99 e Matteo Diodato (15’07”41).
Greg e la voglia di scendere in acqua
A fine gara Gregorio Paltrinieri è apparso soddisfatto della sua prestazione e soprattutto ha confermato la sua voglia di tornare a gareggiare dopo la delusione di Fukuoka: “Ho lavorato tanto in questi mesi e con una mentalità diversa. Sono uscito molto scottato da tanto successo in Giappone, dove non è uscito il mio reale. Avevo in testa il tempo per i Giochi e volevo nuotarlo subito. Gareggiare mi è mancato tanto e questa sera mi sono divertito. Non farò però gli 800 stile, perché mercoledì andrò in Portogallo per la World Cup in acque libere”.
Ceccon vince i 50 farfalla, Mora irrompe sui 200 dorso
Vittoria in scioltezza per Thomas Ceccon nei 50 farfalla, l’azzurro vince la sua gara con il tempo di 23”11 ma il tempo di qualificazione per i Mondiali era già arrivato. “La condizione non è ancora delle migliori ma sta migliorando e oggi ho anche sbagliato qualcosina. Per me era una gara di rodaggio in vista della prova sui 100. Vorrei chiudere gli assoluti almeno con un tempo per qualificarmi alle Olimpiadi. Non sarà facile ma devo rimanere concentrato”.
Nei 50 stile libero femminile bel successo di Chiara Tarantino, nei 200 dorso invece titolo per la pugliese Erika Francesca Gaetani. Gara che fa ben sperare quella di Lorenzo Mora nei 200 dorso, il modenese trova buone sensazioni e fa segnare il primato personale in 1’57”23 conquistando anche il pass per i Mondiali.