Fukuoka, Giappone, giorno 4. Riso, miso, tsukemono (acidulo). Zuccheri lenti al mattino: si usa così. Il caffè è all’americana ma ormai l’espresso lo fanno dappertutto. Nella terra del ramen, il sole si specchia negli ottomila lastroni riflettenti della torre, una stanga di 234 metri.
Il Fukuoka Convention Center è un plesso di tre edifici: il Kokusai Center, l’International Cogress e Marine Messe. Se chiedi, c’è sempre qualcuno che, prima o poi, ti parla del sumo: soprattutto in autunno, ci fanno parecchi tornei. Marine Messe sta allo sport come San Siro sta al calcio e ai grandi eventi: a sto giro tiene banco il grande nuoto.
Un mattino nipponico agrodolce: non tutto è andato come doveva. Non bene i 50 dorso: salta il banco per Costanza Cocconcelli e Margherita Panziera, fuori dalle semifinali. 23esima e 25esima: male male in batteria, prestazioni mai decollate.
100 stile da analisi: Alessandro Miressi stacca il pass per il penultimo atto ma la scintilla, tra testa e braccia, non scatta. Ha fatto fatica, il torinese: buon avvio, poi la sofferenza finale s’è vista. Tocca sopra i 48’’, gli toccherà fare molto meglio di così, la concorrenza non guarda in faccia a nessuno. Manuel Frigo, invece, sta oltre i suoi livelli, piazza il personale ma è solo un 20esimo tempo che non lo premia. Bravo comunque, in una pletora di pescecani da combattimento: su tutti, il medagliato Matthew Richards, lo stesso che nei 200 ha fatto il botto. Nota a margine. La stella di David Popovici, forse forse, si sta spegnendo: anche i 100, fini qui, non gli regalano buone sensazioni. Chiude con un sesto posto assoluto, non può nemmeno abbozzarlo, un sorriso.
Alberto Razzetti, in semifinale, lo vedremo: 200 misti con l’identico copione di sempre, lo stile lo tiene su, la rana lo tiene a galla, il dorso lo affossa. Chiude con un secondo e mezzo sopra il suo personale ma gli basta.
Saluta, infine, la 4×100 mista: l’undicesimo posto di Lorenzo Mora, Ilaria Bianchi, Federico Poggio e Costanza Cocconcelli preclude ogni ambizione.
Il programma del 26 luglio: semifinali e finali
13.02
800 metri stile libero maschili, finale
Gregorio Paltrinieri
13.17
200 metri stile libero femminili, finale
Nessuna italiana in gara
13.26
100 metri stile libero maschili, semifinali
Alessandro Miressi
13.36
50 metri dorso femminili, semifinali
Nessuna italiana in gara
13.53
200 metri farfalla maschili, finale
Nessun italiano in gara
14.01
50 metri rana maschili, finale
Nicolò Martinenghi
14.16
200 metri farfalla femminili, semifinali
Nessuna italiana in gara
14.29
200 metri misti maschili, semifinali
Alberto Razzetti
14.48
Staffetta 4×100 metri misti mista, finale
Nessun italiano in gara