In casa Juventus il mercato non dorme mai, ma stavolta a scuotere l’ambiente è un caso interno: Douglas Luiz non si è presentato al ritiro, facendo esplodere una situazione già delicata. La sua assenza ingiustificata non solo gli costerà una multa salata, ma accelera anche la sua probabile uscita dal club, dopo la deludente passata stagione Una cessione che obbliga i bianconeri a tornare sul mercato per rinforzare un centrocampo che, agli occhi di Igor Tudor, aveva già bisogno di solidità e qualità. Tra sogni costosi, alternative concrete e un consiglio “di peso” firmato Pjanic, a Torino è caccia aperta.
- Douglas Luiz ai saluti
- Juve, i nomi per il post Douglas Luiz
- Il consiglio di Pjanic: “Prendete Tonali"
Douglas Luiz ai saluti
Il futuro di Douglas Luiz alla Juventus sembra già scritto: l’assenza ingiustificata al raduno bianconero ha aggravato una situazione già compromessa, portando il club a valutare seriamente la cessione del centrocampista brasiliano. Una multa salata è già in arrivo, ma la priorità per la dirigenza – e in particolare per il direttore tecnico Damien Comolli – è piazzare il brasiliano senza incorrere in una eccessiva minusvalenza, o magari evitarla proprio.
Il Fenerbahce ha mostrato interesse, ma la proposta si limiterebbe a un prestito, formula che non convince la Vecchia Signora. Più concreta, per ora, l’ipotesi Premier League, con Everton, West Ham e Nottingham Forest sullo sfondo. Nel frattempo, la Juve si muove per colmare il vuoto che l’addio di Luiz lascerebbe a centrocampo, anche se la passata stagione è come se non ci fosse stato..
Juve, i nomi per il post Douglas Luiz
Il primo nome sulla lista bianconera è Hjulmand, ex Lecce e ora leader dello Sporting Lisbona. La sua crescita in Portogallo ha impressionato gli scout juventini, ma il club lusitano non è disposto a fare sconti: servono almeno 40 milioni, forse di più, per strapparlo via. Il mancato arrivo di Alberto Costa, finito al Porto, ha ulteriormente irrigidito le posizioni dello Sporting.
In alternativa, la Juventus tiene d’occhio André, giovane regista brasiliano reduce da una stagione positiva al Wolverhampton. Arrivato in Premier solo un anno fa dal Fluminense per 22 milioni, il suo valore è già salito e non sarà facile trattare. La strategia bianconera resta chiara: prima serve una cessione pesante – Luiz incluso – per sbloccare una nuova operazione in entrata. Altra opzione più accessibile è Bissouma del Tottenham. Il centrocampista ivoriano, in scadenza nel 2026, potrebbe liberarsi per circa 20 milioni. Tuttavia, il rischio di un’asta internazionale resta alto. In fondo alla lista resistono profili come Kessié, che potrebbe valutare un ritorno in Europa dall’Al-Ahli, e Sofyan Amrabat, appena riscattato dal Fenerbahce.
Il consiglio di Pjanic: “Prendete Tonali”
A offrire un suggerimento alla Juventus è stato Miralem Pjanic, che conosce bene le esigenze del centrocampo bianconero. Il suo nome? Sandro Tonali. “È italiano, ha potenziale e ha già vinto con il Milan. In Inghilterra è cresciuto tanto, ha umiltà, forza e quel tocco di qualità che serve alla Juve”, ha detto l’ex regista bosniaco, ora osservatore attento del mercato. La mezz’ala italiana potrebbe rappresentare un investimento a lungo termine, ma difficilmente il Newcastle aprirà a una cessione visto l’investimento fatto sul calciatore. I bianconeri lo tengono d’occhio, ma altre piste sono più facili da percorrere.