Durante la sua prima stagione sulla panchina dell’Inter, in occasione di Siena-Inter 1-2 del 20 dicembre 2008, Mourinho si rese protagonista di una corsa mazzoniana per andare ad abbracciare il colosso Maicon, autore del gol vittoria nei minuti conclusivi del match. Lo special one spiegherà poi così la sua reazione: “L'esultanza di un uomo fortunato che non credeva più di vincere la partita”.
Uno dei suoi gesti più iconici rimane sicuramente quello delle manette in occasione di Inter-Sampdoria 0-0 del 20 febbraio 2010, fatto in seguito alla seconda espulsione dei nerazzurri nel primo tempo, che portò Mourinho a compiere quel celebre gesto che trasformò San Siro in una vera e propria bolgia.
Altra corsa rimasta nella storia è quella del 28 aprile 2010. Dopo aver vinto 3-1 in casa all’andata, l’Inter vola a Barcellona per il ritorno della semifinale di Champions League. In quel match i nerazzurri rimangono in 10 uomini e giocando una partita di estrema sofferenza, al termine della quale perdono 1-0 passando di conseguenza il turno e portando lo Special One ha esplodere di gioia.
Risale invece a Borussia Dortmund-Real Madrid 4-1 del 24 aprile 2013 il gesto del binocolo con cui il tecnico lusitano invita l’arbitro ad aguzzare la vista dopo alcune scelte considerate errate dall’allora allenatore dei Blancos.
Anche sulla panchina del Manchester United Mourinho ha regalato spettacolo. Al termine della sfida di Champions League del 7 novembre 2018 contro la Juventus, finita 1-2 in favore dei Red Devils che hanno beffato i bianconeri ribaltando il risultato in 5’ nel finale di partita, il tecnico si è portato la mano all’orecchio per “godersi” i fischi dei tifosi juventini.
Meno di tre settimane più tardi (27 novembre 2018), contro lo Young Boys lo Special One festeggia il gol qualificazione segnato allo scadere da Marouane Fellaini scagliando un cesto di borracce per terra per rilasciare tutta la sua frustrazione.
Da allenatore della Roma Mourinho ci ha regalato tante altre corse pazze per il campo, compresa quella contro il Sassuolo dopo il gol del 2-1 segnato da Stephan El Shaarawy nei minuti supplementari.
Un altro gol allo scadere del Faraone ha invece decretato la vittoria della Roma sul Monza il 22 ottobre 2023, match dove lo Special One è stato espulso al termine per aver mimato a Raffaele Palladino i gesti “piangete e parlate troppo”.
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