Nella vittoria in Nba dei Golden State Warriors contro Chicago Bulls, c’è stato però un momento di paura per i tifosi della squadra californiana. Steph Curry è ricaduto male sulla mano destra dopo una penetrazione a canestro, in una dinamica del tutto simile all’infortunio di due anni fa che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione.
Il leader dei Warriors a fine gara ha rassicurato tutti: “Qualsiasi cosa coinvolga le mani, specialmente la destra, mi preoccupa. Ho ancora un disturbo da stress post-traumatico da quanto accaduto due anni fa. Quando sono caduto ho avuto la stessa sensazione, ma poi ho ritrovato sia il tocco che la forza. Dovrebbe essere tutto a posto”.