Non si è nascosto Lorenzo Musetti dopo il k.o. rimediato all’esordio nelle Next Gen Finals. Con grande onestà infatti l’allievo di Simone Tartarini ha ammesso di aver avuto parecchie difficoltà nel match contro Baez, problemi questi che gli hanno impedito di esprimere il suo miglior tennis.
“Non mi aspettavo questa tensione e questo blocco che ho avuto nei primi due set. Ho fatto molta fatica, sono dispiaciuto per com’è andata e per aver deluso un pubblico che mi incitava costantemente nonostante avesse davanti il peggior Lorenzo. Fortunatamente però questo non è un torneo ad eliminazione diretta e ho altre possibilità per mettermi in gioco e dimostrare quanto valgo” ha dichiarato in conferenza stampa Musetti, costretto addirittura a fine secondo set a chiedere un medical time-out per alcuni problemi respiratori.
“Ho chiesto il medical time-out perché ero molto contratto sul diaframma e non riuscivo a rilassarmi. Andavo molto di fretta e non aveva nessuna sensibilità sulla racchetta e le idee di gioco erano molto confuse. Ho cercato di prendere tempo e rilassarmi per respirare meglio. Infatti per poco non portavo la partita al quinto set. Ho comunque espresso un brutto tennis ma questa sera era il massimo che potessi fare con quello che avevo a disposizione” ha sentenziato il classe 2002 che poi ha detto la sua sulla superficie di gioco.
“Il campo è abbastanza veloce rispetto agli altri indoor come, per esempio, Anversa e Vienna ma non vuole e non deve essere una scusante rispetto alla mia prestazione”.