OJ Simpson è scomparso all’età di 76 anni dopo che da tempo era malato di cancro. A darne notizia è stata la sua famiglia che dà l’addio anche a uno dei personaggi sportivi più controversi e discussi della storia.
O.J. Simpson: l’annuncio della famiglia
A dare la notizia della scomparsa di “The Juice” è stata la famiglia con un messaggio affidato a Twitter nel quale si legge: “Nostro padre, Orenthal James Simpson, ha ceduto alla sua battaglia contro il cancro. Era circondato dai suoi figli e dai suoi nipoti”. Nato il 9 luglio del 1947 a San Francisco, Simpson è stato uno dei più grandi giocatori nella storia del football americano. Un running back capace di esaltare con la maglia dei Buffalo Bills prima e poi con quella dei San Francisco 49ers per 11 stagioni.
Il caso OJ Simpson
E’ stato definito in tanti modi il caso giudiziario che ha visto coinvolto O.J. Simpson e quello che poi è diventato “il processo del secolo”. Il 13 giugno del 1994 Nicole Brown, seconda moglie dell’allora già ex giocatore, fu trovata senza vita insieme all’amico Goldman nella casa di Los Angeles, entrambi accoltellati.
Simpson diventò immediatamente il primo sospettato per l’omicidio dopo che nel 1989 era stato accusato di violenza proprio ai danni della Brown. La vicenda attirò l’attenzione di tutti gli Stati Uniti che si schierarono pro o contro la sua colpevolezza, il lungo processo anticipato dalla fuga in auto seguita da 90 milioni di spettatori, fu un vero e proprio caso televisivo. Alla fine Simpson fu dichiarato innocente per mancanza di prove.
OJ Simpson: la stagione da 2000 yard
Molto spesso OJ Simpson viene ricordato solo per la vicenda giudiziaria che riguarda l’omicidio di Nicole Brown. Ma la fama vera è arrivata sul campo da football. Simpson, infatti, è stato uno giocatore di grandissimo livello e vanta ancora un primato. Nel 1973 infatti concluse la sua stagione con 2003 yard corse in un campionato da 14 partite (con la maglia dei Buffalo Bills) e rimanendo l’unico ad aver tentato questo traguardo. Dopo di lui saranno 6 i giocatori che ci riusciranno ma in stagioni da 16 partite.