Il secondo e il terzo posto sono spesso piazzamenti amari nel mondo dello sport, ancora di più se il gradino più basso bisogna digerirlo per due anni consecutivi.
Giacomo Nizzolo e Matteo Trentin, però, non hanno rimpianti al termine dell’edizione numero 83 della Gand-Wevelgem, che ha visto lo sprinter milanese e il corridore trentino chiudere sul podio alle spalle di Wout Van Aert.
Il belga sta vivendo uno stato di forma strepitoso ed è stato il più forte in volata, come sportivamente ammesso al termine della corsa dai due italiani.
“Non sono deluso, credo di aver fatto un buona volata – ha detto Nizzolo -Il ritmo è stato molto alto e nel finale le forze erano limitate. Ho fatto il massimo in volata, ha vinto il più forte”.
“Oggi ha vinto un grande campione. Se guardo lo sprint forse posso essere un po’ deluso ma non è un brutto risultato arrivare alle spalle di uno come van Aert, posso essere contento al 50%” è stato invece il commento di Trentin.