Non c’è fine al peggio: sui social sono apparsi vergognosi insulti contro Davide Astori al termine della partita di domenica sera tra Fiorentina e Inter. Il rigore inesistente assegnato dall’arbitro Abisso ai viola ha fatto infuriare molti tifosi, che hanno scatenato la frustrazione riversando il loro veleno sui profili social del club gigliato. Una dinamica ormai ben nota sul web, non solo in ambito calcistico.
Sono decine le frasi irriportabili e le offese alla memoria del capitano della Fiorentina, morto quasi un anno fa in albergo prima della partita dei viola a Udine. Il primo a reagire è stato Andrea Vannucci, assessore allo Sport del Comune di Firenze: “Che indecente vergogna. Chi offende la memoria di Davide offende tutti noi. Qui il tifo non c’entra. Noi siamo un’altra cosa, noi siamo Viola”.
Oltre ad Astori c’è chi accecato dall’ira ha attaccato anche il tecnico Stefano Pioli, augurandogli la morte, e altri giocatori viola.
Ora i “leoni da tastiera” se la vedranno con gli avvocati. In una nota pubblicata sul sito ufficiale la Fiorentina condanna duramente gli insulti e promette azioni legali. “La Fiorentina ha assistito sgomenta e profondamente rattristata al susseguirsi di messaggi vergognosi, postati da alcuni individui sui vari canali social ufficiali del Club, che hanno avuto come bersaglio Davide Astori. La Società viola è in contatto costante con le autorità competenti affinché questi sciacalli vengano perseguiti come meritano. Noi continuiamo a credere nello sport e nei valori che esso rappresenta. Un episodio non può scatenare questa rabbia insensata e facciamo appello ai tifosi veri affinché isolino questi individui indegni”.
Per quanto riguarda il campo, l’AIA ha deciso di sospendere l’arbitro Rosario Abisso per tre turni dopo i suoi errori nel match del Franchi.
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