Tra gli interventi di oggi, 23 gennario, nell’ambito del convegno ‘Allenare l’azzurro’ ha parlato anche il C.T della Nazionale di Pallanuoto.
“Questa storia che a 23 anni sei giovane è un’assurdità, serve coraggio in tutti gli sport. A 18 si deve preparare un giocatore a buttarsi o no in uno sport di alto livello, dobbiamo dare ai giovani le giuste opportunità. Questo può portare a grandi risultati”.
E poi:”A volte chiudiamo le porte per proteggerci, ma questo è assolutamente sbagliato”.
Infine, tra i ricordi più belli, non ha dubbi: “La medaglia di bronzo a Rio 2016 dopo i tanti infortuni. Abbiamo battuto il Montenegro pur essendo sfavoriti visto quello che ci era successo quella è stata una delle più belle perché tutto il mondo ci dava per sconfitti”.
