“Penso che il bookmaker che mi quotò a 20 ora sia stato licenziato, ho visto che ieri ero dato a 1,5. Ma per il record del mondo dei 1500 la quota è ancora alta, non è facile. Per me poi l’importante è vincere, arrivare prima degli altri”. Così un sorridente Gregorio Paltrinieri, reduce dall’oro europeo negli 800 metri a Roma, nella conferenza stampa a Casa Arena.
“Presto per dire che Lorenzo Galossi sarà il mio erede? Ha fatto 7’43”, direi che non più tanto presto! È il presente del nuoto italiano, e ora vediamo che farà nei 400 metri – ha continuato SuperGreg -. Con Lorenzo abbiamo tanto in comune, in lui vedo tanta voglia di fare, ero ‘cattivo’ anche io da giovane, è una cosa che apprezzo molto. Sono contentissimo aver condiviso il podio con un altro italiano”.
Paltrinieri, dopo la battuta iniziale sulla quota dei bookmaker, torna sulla sua prossima gara, i 1500 metri stile libero: “Non potrò attuare la stessa strategia dei mondiali, non posso fare batterie pianissimo e qualificarmi per ultimo. Corsia ideale? Se vinco e faccio un buon tempo va bene qualunque, non mi serve per forza stare alla 1. L’importante è essere concentrato su me stesso e non pensare agli altri”.