Pelé, la veglia funebre e l'omaggio dei tifosi del Santos e del calcio: Edinho porta la bara

L'addio a Pelé è il saluto che si deve a un grande, a un uomo di calcio che ha avuto consapevolmente un peso sociale e politico. Profondamente diverso da quello di Diego Armando Maradona, ma comunque innegabile. Nel suo stadio i grandi del calcio, il popolo, i suoi cari gli hanno reso omaggio per commemorare la grandezza del campione, l'amore per l'uomo e il padre.

A portare a spalla la sua bara anche il figlio Edinho che ha conosciuto davvero il padre quando aveva già 18 anni. In fondo, come ha detto, ha conosciuto più il mito che l'uomo, il padre ma da allora qualcosa si è instaurato di forte, intenso. E per ricordare suo padre ha detto, nel giorno dell'ultimo saluto: ""Affido mio padre a Dio, ora gioca con Lui". A dirlo è stato il figlio di Pelé, Edinho, alla veglia funebre di O Rei. Edinho ha accarezzato il viso del papà. Edinho ha poi abbracciato a lungo la terza moglie del campione del mondo, Marcia Aoki, che nel frattempo era arrivata visibilmente commossa.

A rendere omaggio a Pelé anche Gianni Infantino, presidente FIFA, che ha deciso di unirsi a quanti hanno seguito la veglia e dato personale tributo con la propria presenza alla famiglia del campione. Qui, infatti, abbraccia Edinho.

Marcia Aoki, terza moglie di Pelé, riceve le condoglianze da parte del presidente Infantino.

L'ultimo gesto di tenerezza da parte del figlio Edinho a Pelé. Edson Arantes do Nascimento, questo il suo nome completo, è scomparso a 82 anni per le conseguenze di un carcinoma al colon.