Agli ordini del Sig. Lahoz USA e Iran si giocheranno l’accesso agli ottavi di finale, il solo precedente iridato vide prevalere i medio-orientali nel 1998.
Al Thumama Stadium di Doha è l’Iran, che ha battuto il Galles nel finale, a partire da una condizione di vantaggio in classifica: il CT Queiroz non dovrebbe stravolgere granché l’undici iniziale, puntando sulla riconferma di Hosseini tra i pali, dei centrali difensivi Hosseini e Pouraliganij, dei centrocampisti Nourollah e Ezatolahi, e delle punte del Taremi e Azmoun; gli USA devono sfruttare al massimo le qualità offensive del tridente Weah-Wright-Pulisic, con licenza di inserimento offerta al bianconero McKennie e sprazzi di personalità richiesti a capitan Adams: le fasce affidate al rossonero Dest e a Robinson rischiano di rendere ancora più vulnerabile la coppia centrale, ma possono alimentare il numero delle occasioni statunitensi.
Queste le probabili formazioni:
Iran (4-4-2): Hosseini H.; Rezaeian, Pouraliganji, Hosseini M., Mohammadi; Gholizadeh, Noorollahi, Ezatolahi, Hajsafi; Azmoun, Taremi. Allenatore: Carlos Queiroz.
USA (4-3-3): Turner; Dest, Zimmerman, Ream, Robinson; McKennie, Adams, Musah; Weah, Wright, Pulisic. Allenatore: Gregg Berhalter.
Questa l’attuale classifica del Girone B: Inghilterra 4, Iran 3, USA 2, Galles 1.