Il General Manager della Roma Tiago Pinto ha parlato ai microfoni di Sky poco prima dell’inizio della sfida di Europa League contro lo Zorya. Queste le sue parole, a cominciare dalle polemiche seguite dalla gara con la Lazio:
“Innanzitutto voglio precisare che la Roma non si nasconde in niente e in nessuno sul risultato. Vinciamo, pareggiamo e anche quando perdiamo, è capire cosa dobbiamo migliorare. Però purtroppo in tre giorni abbiamo avuto criteri diversi sull’arbitraggio. Ci siamo fatti sentire ma non vogliamo guerra e confusione, ma allo stesso tempo non possiamo nascondere che siamo rimasti arrabbiati perchè in pochi giorni la Roma è stata danneggiata”.
Per concludere anche una panoramica sulla situazione ora? A che punto è la squadra:
“Credo che dal primo giorno, anche Mourinho, abbiamo ripetuto di aver bisogno di tempo. Quando abbiamo vinto sei gare i fila c’è stata tanta euforia ma serve tempo, ci sono molti giocatori che devono crescere. Però rimaniamo ambiziosi, vogliamo vincere tutte le partite e questo è il nostro obiettivo. Non possiamo parlare di Scudetto, dal primo giorno sappiamo di avere un progetto a medio termine e il principale obiettivo è ridurre la distanza tra la Roma e il successo”.