Daniel Nardiello rivela tutta la verità a 20 anni di distanza. Il calciatore gallese che si è ritirato dal mondo del calcio nel 2017 ha rivelato il terribile rito di iniziazione che ha dovuto affrontare per entrare nella prima squadra del Manchester United.
- Nardiello rivela il rito di iniziazione al Manchester United
- La rivelazione di Nardiello: c’erano anche Giggs e Beckham
- David Nardiello: una carriera da eterna promessa
Nardiello rivela il rito di iniziazione al Manchester United
L’attaccante gallese è stato protagonista di un podcast “Under the Cosh” nel corso del quale ha parlato della sua carriera e dei suoi anni al Manchester United. Nel corso dell’intervista ha anche rivelato il rito di iniziazione a cui si è dovuto sottoporre quando è entrato nella prima squadra dei Red Devils.
La mia iniziazione consisteva nel fare l’amore con una donna immaginare sopra un tavolo. Dovevo descrivere la ragazza. E’ stata una cosa orribile.
La rivelazione di Nardiello: c’erano anche Giggs e Beckham
Nardiello racconta nella sua intervista che questo rito di iniziazione e questo atto sessuale immaginario è avvenuto davanti ai suoi compagni di squadra tra cui figurano anche vere e proprie leggende del Manchester United: “Ryan Giggs e David May erano i leader ma c’erano anche David Beckham e Keane presenti in quel momento. Mi chiedevo di descrivere la ragazza, quello che avrei fatto e le parole che avrei pronunciato. Io mi vergognai fu una situazione terribile”.
David Nardiello: una carriera da eterna promessa
David Nardiello è stata ua grande promessa del Manchester United al puto da debuttare in prima squadra a soli 19 anni nel 2001 in un match contro l’Arsenal. Per l’attaccante il Manchester sborsò circa 200mila euro per prelevarlo dal Wolverhampton quando aveva soltanto 17 anni. Il suo potenziale però non si è mai completamente realizzato con la maglia dei Red Devils e per lui è cominciato un lungo girovagare nel calcio britannico con il Barnsley, l’Hartlepool, l’Exeter City, il Buy fino all’ultima esperienza con la maglia del Bangor. In carriera anche tre presenze con la maglia della nazionale gallese.