Può essere considerata una vera e propria impresa la vittoria colta da Rafa Nadal agli Australian Open di Melbourne.
Il fenomeno spagnolo ha conquistato il suo secondo titolo ‘Down Under’, ottenendo una delle vittorie più inaspettate di tutta la sua carriera soprattutto perchè veniva da un periodo difficile e piuttosto lungo, in cui si stava riprendendo da un infortunio.
Il maiorchino, ex numero 1 del mondo si è reso autore di una cavalcata memorabile a Melbourne Park. Dopo essere sopravvissuto a due tremende battaglie contro Denis Shapovalov e Matteo Berrettini, Rafa è stato in grado di rimontare due set a Daniil Medvedev in finale.
Grazie a questo trionfo, il 35enne di Manacor ha incamerato il suo 21° Slam superando Roger Federer e Novak Djokovic nella classifica all-time. Proprio il tennista serbo non ha potuto difendere il suo titolo agli AO per le ben note vicende.
In conferenza stampa durante l’ATP di Cordoba, Diego Schwartzman ha analizzato quanto accaduto a Melbourne.
“L’esclusione di Nole ha senza dubbio aumentato le chance di Rafa, il cui rendimento è cresciuto in maniera esponenziale con il passare dei turni. L’insieme di questi elementi gli ha fatto credere maggiormente nelle sue possibilità.
Credo che sia ammirevole e spettacolare ciò che ha realizzato in Australia” – ha aggiunto Schwartzman. In una recente intervista al New York Times, il noto coach Darren Cahill ha parlato del futuro di Nole: “Penso che Djokovic utilizzerà tutta questa vicenda per aumentare ulteriormente la sua motivazione.
Sta cercando di migliorare il suo gioco e credo che lo vedremo ancora ad un livello incredibile nel prossimo biennio. Djokovic e Nadal saranno i grandi favoriti al Roland Garros, in attesa di capire se Novak potrà partecipare o meno. La vittoria agli AO darà nuova linfa a Rafa”.