L’ultimo turno del 2023, il diciottesimo, si inaugura venerdì 29 con ben quattro gare in programma. Alle 18.30 aprono Napoli e Fiorentina, impegnate nelle sfide interne rispettivamente contro Monza e Torino. In serata, dalle 20.45, scendono in campo Inter e Lazio. I nerazzurri vanno a Marassi per sfidare il Genoa, i biancocelesti ospitano il Frosinone nel derby regionale. Il sabato esaurisce il turno con sei gare in menù. Apre il lunch match del Gewiss tra Atalanta e Lecce, chiude il big match delle 20.45 tra Juventus e Roma. Nel mezzo, alle 15 vanno in scena Udinese-Bologna e Cagliari-Empoli, mentre alle 18, occhi puntati su Milan-Sassuolo e sullo scontro salvezza tra Verona e Salernitana.
Sette i precedenti tra le due squadre in A, B e Coppa Italia. Il bilancio è in perfetto equilibrio con due successi a testa e tre pareggi. L’ultima volta, però, l’hanno spuntata i brianzoli, che si sono imposti 2-0 al Maradona. Gli azzurri di Mazzarri sono in un periodo difficile e arrivano da cinque sconfitte nelle ultime sette, tanti ko quanti ne erano arrivati nelle precedenti 27 uscite. Ad allarmare è anche il dato relativo alle gare senza riuscire a mettere a segno nemmeno una rete, ben quattro nelle ultime sei… l’assenza di Osimhen non può rendere ancora più complicata la missione per invertire la rotta. I campioni d’Italia non sono aiutati nemmeno dal giocare in casa. Al Maradona, infatti, in Serie A sono arrivati solo due i successi nelle ultime sette, con ben quattro sconfitte. Solo l’Empoli ha fatto peggio (5 ko interni). Il Monza, infine, è a una gara dal record negativo di partite senza gol in A. Dopo le zero marcature a Milan e Fiorentina, infatti, la squadra di Palladino potrebbe toccare per la prima volta i tre match a secco. Partita diretta da Di Bello di Brindisi.
La Fiorentina è la squadra contro cui il Toro ha vinto più partite in Serie A, 50 si 148 incontri totali, con 50 pareggi e 48 sconfitte a completare lo score. Nelle ultime tre gare, inoltre, i Viola sono riusciti a trovare un solo gol. L’ultimo incrocio al Franchi, vinto dai granata, ha interrotto una serie di 32 partite consecutive senza sconfitta. Il precedente più recente, nel 1975, non gioca a favore della squadra toscana, che perse anche la gara successiva, nel 1976. Direzione di gara affidata a La Penna di Roma 1.
Genoa che in Serie A non va a segno contro l’Inter da ben otto partite. L’equilibrio al Marassi vede il Grifone in vantaggio. Ai venti pareggi, infatti, si aggiungono 18 successi per i liguri e 17 per i lombardi. Tra le mura amiche, inoltre, la squadra di Gilardino sta facendo benissimo: è imbattuto da quattro gare, con due vittorie e due pareggi, e non fa registrare una striscia più lunga da marzo 2022, quando toccò le cinque partite senza ko. In quell’occasione arrivarono quattro pari e una vittoria. Detto questo, vincere al Ferraris permetterebbe all’Inter di eguagliare il proprio record assoluto di successi in un anno solare. Nel 2005 furono 40, la squadra di Inzaghi è a quota 39. A Marassi fischia Doveri di Roma 1.
Lazio in striscia positiva contro il Frosinone in A. Nel derby regionale, infatti, i ciociari non sono mai riusciti a segnare, raccogliendo appena un pareggio in quattro gare. Contro le neopromosse, però, i biancocelesti hanno dimostrato di faticare. Sono, infatti, già due le sconfitte nelle ultime sei gare contro squadre appena giunte in A, tante quante raccolte nelle precedenti 46. Dopo aver fatto dell’Olimpico il proprio fortino, con 4 vittorie e due pari nelle ultime sei, all’ultima è arrivata la sconfitta con l’Inter. Due ko di fila, i biancocelesti non li registrano dal dicembre 2020. Dicembre, però, è coinciso con il peggior momento del Frosinone in questa stagione. Come Sassuolo e Salernitana, infatti, l’undici di Di Francesco ha raccolto appena un punto nell’ultimo mese. Dirige il match Feliciani di Teramo.
Salentini che arrivano da due successi consecutivi con la Dea in Serie A, ma che non sono mai riusciti a portare la striscia a tre. Detto questo, solo contro il Catania (0), gli orobici hanno perso meno volte in casa nel massimo campionato (2 con il Lecce). La stagione altalenante ha portato la squadra di Gasperini a perdere già 7 volte in A. È dalla stagione 2015/2016 che la Dea non registra 8 ko nelle prime diciotto. Al Gewiss, però, il trend pare essersi invertito. I sette gol messi a segno nelle ultime due, infatti, sono uno in più rispetto a quelli siglati nelle precedenti cinque. Senza contare che, nel 2023, la Dea è la squadra che ha segnato di più in A, ben 43 reti. Gara affidata alla direzione di Manganiello di Pinerolo.
Udinese che arriva da due sconfitte con il Bologna in A, i tre ko contro i rossoblù non si registrano dal 2004. Dopo quattro vittorie di fila, al Bluenergy Stadium i friulani non vincono da tre gare contro i felsinei. Inoltre, i cinque pareggi in altrettante gare porta la squadra di Cioffi alla seconda serie più lunga di segni X in casa. Il primato in questa particolare statistica è stato toccato nel gennaio 1983, quando si raggiunsero i nove pareggi consecutivi in casa. L’Udinese, inoltre, è la terza squadra a far registrare almeno undici pari nelle prime 17 uscite di A nell’era dei tre punti. Prima dei friulani la statistica accoglieva solo l’Inter (12 nella stagione 2004/2005) e il Torino (11 nella 2007/2008). Lontano dal Dall’Ara, invece, il Bologna in questa stagione ha ottenuto due vittorie e sei pari, perdendo solo con la Fiorentina. Solo Inter, Girona e Bayer Leverkusen, con zero sconfitte, hanno fatto meglio in questa prima metà di stagione. Ad arbitrare c'è Orsato di Schio.
Il Cagliari ha vinto solo una volta negli ultimi sette incroci con l’Empoli in A. In casa, però, i sardi hanno perso sono una delle otto gare contro i Toscani in campionato, con quattro vittorie e tre pareggi a completare lo score. Con le tre vittorie e un pareggio nelle ultime quattro casalinghe, la squadra di Ranieri è a un passo dai cinque risultati utili consecutivi tra le mura amiche, evenienza che non si verifica dal dicembre 2019 (6). I toscani sono, con Salernitana e Cagliari, la squadra che segna meno in trasferta di tutta la Serie A (5). Inoltre, hanno perso undici gare sulle 17 fin qui disputate eguagliando il record negativo assoluto nelle prime 18 risalente alla stagione 2003/2004. In caso di nuova sconfitta, la statistica verrebbe impietosamente aggiornata. Fischia Maresca di Napoli.
Hellas che ha vinto solo una volta, l’ultima, nei quattro incroci con i campani in Serie A, che prima di allora avevano portato un pareggio e due sconfitte. Allargando la statistica alla Cadetteria, nel conto delle gare disputate al Bentegodi, gli scaligeri arrivano da tre vittorie nelle ultime quattro contro la Salernitana. La vittoria senza subire reti (2-0) contro il Cagliari prima di Natale ha permesso alla squadra di Baroni di interrompere la striscia di 14 gare senza successo. Due clean sheet di fila non arrivano da settembre 2020. In caso di nuovo ko, la Salernitana vedrebbe assottigliarsi ulteriormente le proprie chance di salvezza. Già così, infatti, i precedenti parlano chiaro: solo una squadra (Bologna 1978/1979) è riuscita a salvarsi dopo aver vinto una sola volta nelle prime 17 giornate. Dirige Mariani di Aprilia.
Sassuolo che evoca brutti ricordi recenti al Diavolo, battuto in ben tre degli ultimi cinque incroci in A, solo un ko in meno di quelli registrati nelle precedenti 15, caratterizzate da ben 9 affermazioni rossonere. I neroverdi sono, inoltre, insieme al Napoli, la squadra con cui il Milan ha la più lunga striscia aperta di sconfitte intere in A: tre. Con 10 successi fatti registrare in questa prima metà di stagione, qualora non dovesse riuscire a vincere, la squadra di Pioli segnerebbe il record negativo nel numero di vittorie nelle prime 18 nelle ultime tre stagioni: nel 2020/2021 i successi furono 13, 12 nella 2021/2022, 11 l’anno passato. I nove clean sheet casalinghi in Serie A nel 2023 portano l’attuale Milan a un passo dalle dieci porte inviolate fatte registrare in casa nel 2014. La sfida del Meazza è diretta da Marinelli di Tivoli.
Dopo aver vinto l’ultima gara disputata contro la Juve in A, la Roma mira al secondo successo consecutivo, evenienza che non si verifica dal 1995. I giallorossi, poi, sono secondi solo a Inter (87) e Lazio (86) nel novero delle squadre contro cui la Vecchia Signora ha vinto più gare in A (85). La Juve, d’altro canto è la squadra che ha inflitto più ko ai giallorossi in campionato. Considerando le gare giocate a Torino, i bianconeri hanno vinto dieci partite sulle dodici disputate dal 2012 a oggi, perdendone una soltanto. Solo con l’Udinese (11), il dato è migliore. Non considerando le stagioni 2004-2005 e 2005-2006, questa è l’ottava volta che la Juve arriva a 40 punti dopo 17 giornate nell’era dei tre punti. Nelle precedenti sette occasioni, di cui quattro con Allegri alla guida, i bianconeri hanno sempre vinto lo Scudetto. All’Allianz Stadium, la Juve non ha mai preso più di un gol nelle ultime 13, subendo appena sette reti e non fanno meglio dal 2019, quando toccarono le 25 gare tra le mura amiche con al massimo una rete incassata. Big match affidato alla direzione di Sozza di Seregno.
Tags:
Leggi anche:
- Serie A, gli arbitri della 37esima giornata, le designazioni di tutte le partite: Ayroldi per Bologna-Juventus
- Serie A 2023-24, la classifica degli assist. In vetta Leao raggiunge Dybala
- Serie A, anticipi e posticipi della 37a giornata. Atalanta-Fiorentina si recupera dopo la fine del campionato
- Prossime partite e calendario della Fiorentina
- Tutte le notizie della Fiorentina