Il Milan di Stefano Pioli batte 4-2 il Bologna al Dall'Ara e si prende la prima posizione in Serie A. A segno Leao, Calabria, Bennacer e Ibra. Dello svedese (autogol) e di Barrow le reti felsinee.
Ibrahimovic oggi a due facce: protagonista dell'assist per il primo gol del Milan con Leao, protagonista in negativo con un autogol su calcio d'angolo non da lui. Abbiamo visto Ibra migliori
Incredibile quanto successo oggi al Dall'Ara: due espulsioni per i rossoblu. Prima Soumaoro, poi Soriano. Il Bologna ha giocato mezz'ora in 9 contro 11. Partita d'altri tempi, ma ci piace.
Musa Barrow ha trovato il quarto gol nelle ultime quattro partite giocate. Il giovane feslineo ha segnato il pareggio rossoblu del 2-2 grazie ad un bellissimo interno destro ad anticipare il portiere del Milan Tatarusanu.
Grandissimo Davide Calabria, oggi capitano rossonero, che ha trovato il gol del 2-0 grazie ad una botta tremenda dopo una serie di rimpalli in area del Bologna. Crescita esponenziale del terzino destro, ormai da nazionale.
Il Milan ha eguagliato il suo record di successi in trasferta in un singolo anno solare in Serie A: 14, come nel 1964.
Il Milan ha vinto otto delle prime nove gare in una stagione di Serie A per la seconda volta nella sua storia: in precedenza, i rossoneri ci erano riusciti solamente nel 1954/55.
Scena bellissima a denotare la serietà e la concentrazione di Pioli. Mentre tutti festeggiano la rete di Calabria, Pioli istruisce Kjaer sui movimenti da compiere da li in avanti. Ch tecnico, i risultati del Milan sono molto merito suo.
Wow, Rafael Leao oggi nel gol dell'1-0 è stato veramente da Wow. Scambio con Ibrahimovic, palla nello spazio e diagonale mancino pazzesco. Leo sta finalmente diventando serio in zona gol, ed era ciò che gli mancava.
Pazzesco, pazzesco il gol di Bennacer, che al volo dal limite la colpisce di collo-mezzo esterno e la manda all'angolino. Ci voleva una prodezza per sbloccarla, è arrivata.
Ibra, però, è sempre Ibra, c'è poco fa fare. Anche a 40 anni, anche con un fisico che inizia a mollarlo, lo svedese segna e accentra su di se la squadra, con forza e potenza. Magnifico.
Zlatan Ibrahimovic (40 anni, 20 giorni) è il secondo giocatore capace di servire un assist in Serie A a 40 anni di età dal 2004/05 ad oggi, il primo era stato Francesco Totti (40 anni, 145 giorni v Torino nel 2017). Lo svedese è diventato anche il più anziano in assoluto a realizzare un’autorete nella competizione.
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