Serie A, top e flop 8ª giornata: voti e pagelle con ironia e cattiveria

Che bello quando gioca la Nazionale ma vuoi mettere il ritorno del campionato di serie A con tante partite, tanti gol e tante emozioni spalmati nel week che ha visto la Juve rinascere come l'Araba Fenice (sarà vera gloria?) e l'Inter invece ardere ancora alle fiamme dell'inferno di una crisi senza fine. Volano Napoli, Atalanta, Milan e Roma. Il tutto con i nostri top e flop immancabile con un pizzica di ironica irriverenza

Cosa vuoi dargli a uno che pronti via mette dentro due palloni manco fosse l'Halland della situazione, solcando, arando, il terreno del Maradona e i malcapitati granata che gli si parano davanti. Mamma mia!

Era un po' sparito dai radar, capitano non più giocatore del Milan scudettato è tornato al primo, vero e unico amore, la Lazio. Dice che il gol lo ha fatto piangere, asciugati i lacrimoni Alessio che c'è una stagione da sudare. Bentornato!

Lo 0-0 imposto alla Juve a inizio campionato per molti è stato un suo capolavoro, alla luce dei fatti è stata la sua condanna. La Samp da allora non ha azzeccato più nulla, lui dall'approdo al Milan nemmeno. Alla prossima!

Ce la mette tutta per far pentire quelli che "ma sì vendiamolo al Psg e ci facciamo i soldoni". Continua a essere lo specchio di un'Inter che non è più quella di prima, a cominciare dalla difesa. non più impenetrabile, proprio come lui. Che ti succede?

Al pari di Milik il migliore in casa Juve. Allora è proprio vero che stare lontano da Allegri ha fatto bene a tutti i Nazionali (si scherza eh...). Rinato!

Sfata uno dei tabu del calcio. Dopo il gol esulta contro la sua ex squadra...l'Inter. Dopo l'assist decisivo contro la Juve decide che anche la Milano nerazzurra lo deve rimpiangere e si mette in proprio, che gol!

Sarà merito anche di Berlusconi, ma in panchina alla fine ci va lui. Seconda vittorira di fila dopo lo scalpo fatto alla Juve. Eppure a Marassi quando si sono girati verso la panchina del Monza non hanno visto nè Guardiola, nè Ancelotti. Bravo!

L'asta si è già scatenata, al Fantacalcio ma anche nella realtà. Intanto lui ferma anche la Fiorentina per un'Atalanta che subisce col gontagocce e vola, vola, anche per merito suo.