Nel giorno dello scudetto del Milan, è arrivata un’altra soddisfazione per Silvio Berlusconi e Adriano Galliani, probabilmente ancora maggiore: il Monza ha piegato in casa per 2-1 il Brescia nella semifinale di ritorno dei playoff di Serie B e si è portato a un passo dalla promozione in Serie A, centrando la finale.
Saranno così gli uomini di Stroppa a giocarsi contro il Pisa nei prossimi giorni l’ultimo posto disponibile per la promozione in massima serie: sotto 2-1 dopo il k.o. nella gara d’andata, la squadra di Corini ha trovato subito la rete al 7′ con Tramoni, alimentando le speranze di compiere l’impresa (le Rondinelle dovevano vincere con due gol di scarto per qualificarsi). Subito lo svantaggio però, come nella gara di andata, veemente reazione dei biancorossi: i gol del Monza arrivano tutti nella ripresa, a sugellare una prestazione che vede i “Bagaj” imporsi nuovamente sui bresciani con il risultato dell’andata.
Al 70′ arriva il pareggio del Monza con Leonardo Mancuso, appena entrato al posto di Dany Mota: gran lavoro di Gytkjaer che difende palle e serve l’attaccante ex-Empoli, abile a freddare Joronen in uscita con un colpo d’esterno in scivolata. Il Brescia si scuote tornando alla carica, ma allo scadere, l’acuto di D’Alessandro (altro cambio indovinato da Stroppa), chiude i conti con un piazzato all’angolino al termine di una bella azione personale.
Per il Monza ora è di nuovo finale contro il Pisa, una storia già vista nel 2007, all’epoca spareggio promozione in Serie C: per i brianzoli, i toscani rappresentano un vero e proprio tabù, visto che a partire da quella storica finale persa, non sono mai più riusciti a “vendicarsi” sportivamente degli avversari nerazzurri. Le due partite, valide per la promozione in Serie A, si giocheranno giovedì a Monza e domenica, con il ritorno all’Arena Garibaldi di Pisa.