Sta degenerando in una serie di insulti e volgarità la polemica tra Vittorio Sgarbi e Giampiero Mughini che la settimana scorsa avevano avuto una lite in diretta su Rete4 con rissa sfiorata e momenti di alta tensione. Entrambi nei giorni scorsi avevano fornito a mezzo stampa le rispettive versioni dei fatti ma la polemica non è ancora finita e ora si registra un altro durissimo botta e risposta. Ha ricominciato Sgarbi con un intervento alla Zanzara, la trasmissione di Cruciani, che ha indotto Mughini a una controreplica su Dagospia.
VISTO DA SGARBI – Il critico d’arte torna sulla vicenda e va giù pesantissimo: “Mughini dice che mi disprezza intellettualmente? Mi fa piacere. Mi ha chiamato chiedendomi di fare le scuse pubbliche, che ho negato. Poi di farle private, che ho negato. Gli ho detto che non mi scusavo e poi che ha fatto il ladro, mi hanno chiesto un contributo per un programma ma io non sapevo nulla di un programma di Mughini. Lo vedo ieri sera dieci minuti prima di entrare e dico cos’è questa cosa del programma, pensavo fosse una cosa vecchia. No, dice Mughini , io ho un programma sulla Luna e tu hai mandato una delle tue solite scemenze su Balotelli. A parte che quella su Balotelli io la difendo fino all’ultimo perché è ottima, lui l’ha utilizzata a mia insaputa, non mi ha ringraziato e mi dice pure scemenza. Le scemenze le dice lui da sempre e si vergogni di utilizzare la mia faccia per il suo programma di merda….Mi dovrebbe ringraziare perché vado gratis da lui, porto ascolti…Per me è una testa di c.., punto. Ma chi c… è Mughini? Uno juventino di m…oltretutto. Sei uno che è odiato da tutti. Io ho grande ammirazione per la Juventus, ma lui è proprio patetico. Ho ricevuto migliaia, migliaia e migliaia di messaggi di persone che lo odiano”.
VISTO DA MUGHINI – Più pacata, ma non meno acida, la replica del giornalista-scrittore: “Una sola cosa mi preme sottolineare tra le tante eruttate dallo psicopatico. Che io gli abbia telefonato a chiedergli che mi facesse le scuse. Ovviamente non è vero niente, non poteva essere vero. No, mai. Naturalmente potrei scrivere cartelle e cartelle, su fatti, precedenti, rapporti reali tra noi. Me lo impedisce il disprezzo intellettuale che ho per lo psicopatico. Solo aspetterò il momento di reincontrarlo e di darglieli finalmente quel paio di calci in c…. Ps. Il conduttore di “Stasera Italia” ha detto in trasmissione che “noi due” avevamo perduto il controllo. Sa benissimo che non è così. Che io ero calmissimo mentre quello continuava a ripetermi che ero “una testa di c…”. Calmissimo mentre andavo a dargli il fatto suo”.