L’urna di Nyon, sede dei sorteggi Playoff verso il Mondiale in Qatar, non è stata di certo clemente con l’Italia. La nazionale guidata dal CT Roberto Mancini affronterà la Macedonia del Nord nella semifinale numero 5, la prima del Gruppo C, e in finale ci sarà lo scontro con una tra Portogallo e Turchia, in ogni caso da giocare in trasferta.
Raggiunto dai microfoni di RAI 2, il CT Mancini ha commentato a caldo questi sorteggi:
“Poteva andare un po’ meglio, ecco. È chiaro che sia noi che il Portogallo dovremo battere Macedonia e Turchia. Siccome è una partita unica e secca, le difficoltà ci sono sempre. Noi siamo fiduciosi e positivi, soprattutto nei momenti un po’ più difficili”.
Il Mancio commenta anche il primo avversario che comunque ha delle insidie nonostante sia abbastanza abbordabile sulla carta, ovvero la Macedonia del Nord:
“Ha comunque fatto un ottimo gruppo di qualificazione. Anche con la Svizzera meritavamo di vincere eppure non lo abbiamo fatto. Dovremo fare una grande partita, poi vedremo la finale”.
Bellissima risposta, di carattere, quando invece gli viene chiesto del Portogallo. Mancini nonostante la sfortuna non si lascia scoraggiare e risponde da vero Campione d’Europa in carica:
“Come noi avremmo evitato volentieri loro, probabilmente anche loro avrebbero evitato noi. Una eventuale finale ce la andremo a giocare”.
Infine un commento anche sulla possibilità di convocazione dell’oriundo Joao Pedro, giocatore brasiliano del Cagliari ma in possesso del passaporto italiano in quanto sposato con una donna italiana:
“È una cosa talmente recente, vedremo. Noi abbiamo giocatori bravi, Joao Pedro è un ottimo attaccante, conosce il calcio italiano. Ma non dimentichiamo ciò che i ragazzi hanno fatto quattro mesi fa”.