Il presidente della Liga spagnola Javier Tebas ha concesso una lunga intervista a El Partidazo di Cope in cui ha parlato di tantissimi argomenti, dal rapporto con Florentino Perez alla Superlega fino all’addio di Leo Messi. Queste le sue parole, ad iniziare dalla Superlega:
“Non do alcuna possibilità di successo alla Superlega. Se parli con la Premier League, loro lo hanno assolutamente dimenticato. Hanno creduto a una possibilità e si sono resi conto che si sbagliavano. Hanno visto che è una strada per il nulla. È un tema morto, proprio come in Germania. Florentino non perde mai. Anche se perde, continua a fare casino. Ho molti dubbi che il processo giudiziario possa dargli ragione e anche se vinceranno, non avranno club per creare la Superlega. Laporta ha visto il progetto in quattro giorni e ci è entrato. Agnelli è stato pessimo con Ceferin e non vedo una condanna della Superliga. Florentino lo dice da tempo”.
Tebas dedica una parola anche all’ingresso in Liga del fondo d’investimento CVC:
“Cvc prenderebbe l’11%, contando i diritti audiovisivi. Questo è un investimento di capitale. Cvc investe nella Liga ma se i diritti scendono perderebbero soldi. Se ascoltiamo il presidente del Real Madrid, quei diritti televisivi diminuiranno. Metteranno 2.700 milioni di euro in cambio del 10% e dipenderanno dalla crescita. Speriamo di fare molto bene perché quei soldi cresceranno e meglio Cvc farà, più guadagneremo con il restante 90%”.
Per poi passare a toccare l’argomento Leo Messi, di sicuro una perdita enorme per tutto il prodotto LaLiga, e al rapporto col patron del Real Madrid:
“Con l’accordo con Cvc il Barcellona avrebbero potuto destinare il 15% dell’importo ai giocatori, è stata una decisione libera. Avrebbero potuto trattenerlo […] Un punto d’incontro con Perez? Non lo so. A livello di visione del calcio professionistico è impossibile perché abbiamo due modi molto diversi di guardare il calcio”.