La notte dell'”Ale Nikolic” di Belgrado è destinata a restare nella storia dello sport italiano.
Un’Italia priva delle proprie stelle Nba è riuscita a sconfiggere a domicilio la Serbia vice campione olimpica in carica negandole l’accesso ai Giochi di Tokyo.
Pur priva di Nikola Jokic e di Bogdan Bogdanovic, la squadra del ct Kokoskov era particolarmente temibile potendo contare sull’Mvp dell’ultima Eurolega, Vasilije Micic, e sul fresco campione d’Italia con la Virtus Bologna Milos Teodosic.
Proprio il re degli assist dell’ultima Serie A ha analizzato con freddezza l’esito del match, riconoscendo i meriti degli Azzurri:
“L’Italia ha giocato un grande match e noi ci siamo trovati impreparati di fronte a tanta qualità. Hanno avuto buone percentuali di tiro, ma noi ne abbiamo concessi troppi aperti. Complimenti all’Italia”.
“Non posso accusare i miei compagni di squadra, perché hanno messo in campo tanta volontà e spirito combattivo. Siamo incappati in una brutta giornata, a coronamento di difficoltà presentatesi nella preparazione del Torneo e di infortuni sopraggiunti durante lo svolgimento dello stesso, ma non bisogna cercare scuse”.
“È un peccato non andare a Tokyo, ma immagino che trarremo tutti giovamento da questa lezione, sia io che i ragazzi più giovani” la conclusione.