Nell’incidente stradale che lo ha visto coinvolto ieri, Tiger Woods si è letteralmente frantumato la gamba destra. Il celebre 45enne golfista statunitense, a bordo del suo Suv, stava raggiungendo la redazione di una tv per un appuntamento, ma ha urtato uno spartitraffico e si è ribaltato finendo su un fianco vicino a una strada ripida.
Il dottor Anish Mahajan, primario dell’Harbour-Ucla Medical Center, dove Tiger è stato ricoverato, ha dichiarato sull’account Twitter di Woods nella tarda serata di ieri che “ha subito la frattura esposta della tibia e del perone della gamba destra. Altre lesioni alle ossa del piede e della caviglia hanno richiesto viti e perni”.
Lo sceriffo di zona di Los Angeles intervenuto sul luogo dell’incidente ha inoltre detto che “è stato molto fortunato a sopravvivere“. In serata sono stati tanti coloro che hanno avuto un pensiero per il fuoriclasse sui social, a cominciare dall’ex presidente degli Stati Uniti Barack Obama, che ha twittato: “Mai dare per finito Tiger!”, lo ha definito “il più grande golfista di tutti i tempi” e gli ha augurato una pronta guarigione.
Woods, che ha giocato l’ultima volta il 20 dicembre nel campionato PNC a Orlando, stava per tornare ad allenarsi dopo l’ultimo intervento alla schiena del 23 dicembre. Purtroppo è già la terza volta che la “Tigre” è coinvolto in incidenti stradali. Il più famoso avvenne all’alba del Giorno del Ringraziamento del 2009, quando con il Suv travolse un idrante per finire poi contro un albero.
Nel maggio 2017 invece la polizia della Florida lo trovò addormentato al volante di un’auto danneggiata e parcheggiata sul lato della strada e fu arrestato con l’accusa di guida in stato di alterazione, ma poi venne prosciolto perché dimostrò che era una reazione inaspettata ai farmaci per il mal di schiena.